A mezzanotte corre il terrore
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Voto:
In Bowery street, il buon professor Brenner (Bela Lugosi) sfama gli indigenti. Di giorno. Di notte, invece, diventa Karl Wagner, un boss della mala che non esita a uccidere e commissionare omicidi.
LA RECE
Lontano dall'essere consigliato ma, attenzione, sembra proprio che Bowery at midnight sia il primo horror in cui gli zombi si nutrono di carne umana.
Giudicato da alcuni uno dei migliori low-budget fra quelli prodotti frettolosamente dalla Monogram, con un Bela Lugosi all'inizio della fine ad accettare parti in pellicole di serie-B per sanare il conto in banca. Le premesse, in effetti, sono deboli e, perdipiù, il film riprende con ben poca fantasia lo stratagemma narrativo del doppio già mostrato ne il Mostro umano (1939) altra pellicola lugosiana. Molto più crime-thriller che horror, in A mezzanotte corre il terrore un Lugosi in disarmo si mostra, però, ancora capace di ipnotizzare lo spettatore. Per non tradire la nomea del protagonista, vengono buttati nell'arena degli zombi segregati in cantina; il loro ruolo e la loro presenza non ha alcun senso ma, attenzione, sembra proprio che Bowery at midnight sia il primo horror in cui gli zombi si nutrono di carne umana: nulla è mostrato in maniera evidente ma, in un frangente, il mad doctor getta ai non-morti un cadavere e dice loro di godersi il pasto. Tolto questo e lasciato da parte il buon Lugosi, ciò che rimane è un crime-movie che difficilmente può entusiasmare ai nostri giorni; anche allora, comunque, il lavoro di Fox non fu salutato come un capolavoro. Noiosetto tentativo di far veicolare l'orrore all'azione criminale di un volto, quello di Lugosi, non esattamente adatto per il ruolo di Scarface. Buono per i super fan di Bela, per gli altri evitabile.
TRIVIA
⟡ In una scena, sullo sfondo si vede il poster del film the Corpse vanishes (1942) nel quale recitò Lugosi.
⟡ Più interessante del film in sé è la storia dell'attore Tom Neal che nella pellicola ha il ruolo di Frankie Mills, il killer. Nel 1951, Neal si azzuffò con l'aristocratico attore Franchot Tone litigandosi la frequentazione con l'attrice Barbara Payton; Tone finì all'ospedale con il naso e la mandibola rotta e una commozione cerebrale. Hollywood estromise Neal che, dopo alcuni lavori televisivi, si riciclò come giardiniere di buon livello. I guai non erano finiti. Nel 1965, fu portato davanti al giudice per la morte della moglie Gale, colpita alla testa con una calibro 45. Si chiese la pena di morte per l'ex attore che, però, se la cavò con 10 anni per omicidio preterintenzionale. Uscito di prigione il 7 dicembre 1971 con la condizionale affermando: “Le donne hanno solo portato infelicità nella mia vita”, Neal morì otto mesi dopo per un infarto.
Titolo originale
Bowery at Midnight
Regista:
Wallace Fox
Durata, fotografia
61', b/n
Paese:
USA
1942
Scritto da Exxagon nell'anno 2010; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
