Ex drummer

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Voto:

Tre disabili parecchio male in arnese vogliono formare una band punk e sono in cerca di un batterista. Si propone lo scrittore Dries Van Hegen (Dries Vanhegen) che non solo non sa suonare la batteria ma inizia a manipolarli.

LA RECE

Curioso e bizzarro, nonché capace di dare vita a quadretti divertenti. Si avverte, tuttavia, la tenedenza all'accumulo e il deragliamento della narrazione che, ad ogni modo, è parallelo al deragliamento del protagonista.

Basato sull’omonimo romanzo del belga Herman Brusselmans che era stato opzionato per la riduzione cinematografica dieci anni prima da Jan Bucquoy (Vita sessuale dei belgi, 1994) con tanto di finanziamenti pubblici del governo belga, poi, però, ritirati. Ci pensa Mortimer, anni dopo, a raccontare la storia di quest’uomo che decide, parole sue, di fare un passo al di fuori della sua vita felice per scendere in un abisso di bruttezza e disperazione al quale, comunque, sente di non appartenere e dal quale potrà riemergere a suo piacimento. È proprio così? Si torna intonsi dopo un’esperienza del genere? O, ancora, si è mai stati davvero lindi e felici se si decide di immergersi nell’abisso? Le questioni profondissime sarebbero tante, così come lo erano in Trainspotting (1996) che scelse di dipingere il dramma della tossicodipendenza con toni grotteschi, ironici, sporchi e violenti bypassando le tipiche didascalie da droga-movie. Il meno noto Ex drummer, come il famosissimo antesignano, opta per il dramedy, il dramma ironico, per descrivere questo viaggio esistenziale ed esiziale del narratore che vuole toccare con mano l’ispirazione della quale ha bisogno per scrivere il suo grande romanzo, che poi è il lato più nascosto di sé. Ex drummer adotta soluzioni tecniche indiscutibilmente curiose ed efficaci, a partire dai titoli di testa ma, soprattutto, presenta alcuni scambi di battute davvero divertenti e certi altri particolari assurdi che vanno sullo sfondo di una scenografia industriale, alla meglio, e fatiscente il più delle volte. Indimenticabile la vagina della partner di Big Dick che, come nome vuole, con la generosità della sua verga ha cesellato i genitali della donna al punto da farne una galleria visitabile. L’affastellamento di situazioni al limite, tuttavia, non gioca a favore del lavoro di Mortier che finisce per incartarsi nel brutto che mostra in grande quantità, cercando l’estremo e lo shock, e dimenticandosi di raccontare una storia che progressivamente va sfilacciandosi in un collage di quadretti folli, violenti, eccessivi. Il protagonista ha raggiunto il punto più basso dell’abisso al quale anelava? Il montaggio sincopato è specchio di una posizione ormai folle? Meglio, in ogni caso, la prima parte di Ex drummer al quale si riconosce quel coraggioso eccesso underground impossibile da rifilare in pellicole che vogliano ambire al più ampio pubblico targhettizzato, invece, da Boyle del ’96. Piacerà o interesserà coloro che sanno sopportare visioni sopra le righe; tuttavia, Ex drummer ha un valore che trascende il weird: non si tratta di semplice accumulo o di cinema strano per essere strano, benché, in più di una circostanza, Mortier scivoli su quel binario. Un film che, soggettivamente, m’ha fatto molta simpatia ma al quale, per fattori oggettivi, devo scalare un punto.

TRIVIA

Koen Mortier (1965) dixit: “È solo nel cinema che il male viene punito e dove la redenzione gioca il ruolo più importante. Non vedo i leader mondiali essere puniti a causa delle loro azioni, non vedo nemmeno i criminali essere puniti alla fine della loro storia. Il male controlla le nostre vite e noi non possiamo fare nulla contro di esso; alcuni di noi, normali esseri umani, votano persino per loro. Il risultato è che molti presidenti sono più che dittatori, responsabili di migliaia di vittime. Non vedo alcuna punizione mirata in loro direzione” (cyclicdefrost.com).

⟡ Nessun dato, per ora.

Titolo originale

Id.

Regista:

Koen Mortier

Durata, fotografia

90', colore

Paese:

Francia, Belgio, Italia

Anno

2007

Scritto da Exxagon nell'anno 2018; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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