Seppellisco i vivi

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Voto:

Robert Kraft (Richard Boone) è il nuovo custode del cimitero Immortal Hills. Su una mappa nel suo studio, i lotti occupati sono segnalati da una spilla nera, quelli prenotati hanno una spilla bianca. Kraft scopre che, se mette una spilla nera su un lotto bianco, causa la morte della persona che l'aveva prenotato.

LA RECE

Film di un certo fascino vintage nel panorama dell'horror indipendente pre-Hammer mescolando elementi di horror gotico con premesse fantascientifiche tipiche dell'epoca. Film minore ma di buona atmosfera.

Low-budget soprattutto noto per essere stato diretto dal padre di Charles Band, famoso produttore-regista a capo della Full Moon, ex Empire, co-fondata col padre, casa di produzione di B-movie che, negli anni '80 e nei primi '90, ebbe un discreto risalto. In realtà, i Bury the living ha dei meriti che vanno al di là del nome di famiglia. Basato su una premessa molto semplice, il film somiglia, anche per la sua durata ridotta, a un episodio di Ai confini della realtà (1959-1964) con un protagonista in crisi di coscienza al quale nessuno crede, re di un ristrettissimo regno caratterizzato da un pannello psichedelico sul quale spilli neri e bianchi fanno la differenza fra la vita e la morte. Nonostante la sua natura bis, Seppellisco i vivi ha una pregevole atmosfera da noir anni '40 che si fa riconoscere in un finale che dà una spiegazione materiale a degli eventi che, fino a poco prima, sembravano essere dominati dal paranormale, una ricaduta nel razionale dopo un'evoluzione metafisica che quasi dispiace. La tensione che si costruisce e le immagini bizzarre con interessanti giochi di luce sono due notevoli punti a favore di questa pellicola minore che riesce a essere trattata da Band con molta serietà, evitando soluzioni semplici che una storia del genere avrebbe benissimo potuto sollecitare. Con il suo impianto, strano a dirsi, piacevolmente televisivo, I bury the living potrebbe essere un'interessante scoperta per coloro che hanno amato la serie tivù di Rod Serling; di sicuro rimane impressa la strana mappa con le linee curve e i mille spilli del destino. Merita una visione.

TRIVIA

Albert Band (1924-2002) dixit: "Charlie [Charles Band] era su tutti i miei set quando dirigevo film in Europa" (Berry, 2005).

⟡ Nessun dato, per ora.

Titolo originale

Bury the Living

Regista:

Albert Band

Durata, fotografia

76', b/n

Paese:

USA

Anno

1958

Scritto da Exxagon nell'anno 2011 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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