Zombie

Fantahorror di serie Z girato nel '64 ma distribuito solo nel 1970 insieme a I Drink Your Blood dopo vari cambi di titolo. Ambientazione caraibica, dialoghi melò, SFX torridi e makeup ridicolo. Più interessante per la travagliata storia distributiva che per i meriti cinematografici.

Più interessante per la storia distributiva che per i meriti in sé. La pellicola venne girata e prodotta nel 1964 da Tenney con il titolo Zombie ma mai distribuita. Lasciato a prendere la muffa nell'armadio, il film subì misteriosi cambi di nome (Zombie bloodbath; Voodoo blood bath) per poi essere ripescato da Jerry Gross della Cinemation Industries che, nel 1970, lo distribuì insieme a I drink your blood con l'assonante titolo I eat your skin. L’arzigogolato iter distributivo non cambia il fatto che I eat your skin o Zombie, che dir si voglia, sia un horror fantascientifico di bassa lega con dialoghi melò, effetti speciali di nessun valore e protagonisti impresentabili. Si tratta di uno squinternato tentativo di rifarsi all'horror, aggiungendoci una sorta di James Bond circondato da bellone, movimentando la storia al ritmo di pezzi jazz che vengono insensatamente proposti anche durante i riti voodoo. Per l’esattezza, durante il rito voodoo si sente il pezzo "Adoratores del dios serviente" che non è neppure troppo brutto, sicuramente meglio del make-up usato per truccare gli isolani da zombi, in pratica una crosta di terra applicata sul viso. Resta il potenziale trash di un horror poveristico con leggeri accenti razzistici poiché gli isolani sono rappresentati unicamente come impegnati a ballare in riti magici. La carriera del regista Tenney non andò molto oltre questo film autoprodotto né le due pellicole successive, the Horror of party beach (1964) e the Curse of the living corpse (1964), sono migliori per fattura. Incredibilmente, nel 2003, il settantatreenne Tenney tornò a co-dirigere l'horror Descendant, da più parti considerato l'ennesima fetenzìa. Contento lui. Che po, come al solito, la cosa peggiore da sopportare è la noia. Ah, esiste anche un I Eat Your Skin del 2019 che, però, non c'entra nulla col lavoro di Tenney.

Delbert “Del” Tenney (1930-2013) dixit: “I miei amici erano soliti incontrarmi e dirmi: "Come hai potuto fare tutti quegli orribili film? Io dicevo loro: "Guarda, piangerò finché non arrivo in banca" (IMDb.com).

⟡ Nessun dato, per ora.