Inseparabili

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Voto:

Beverly ed Elliot (Jeremy Irons) non sono solo due ginecologi affermati ma anche due gemelli omozigoti che si dividono tutto: casa, lavoro e donne. Elliot è cinico e manipolatore, Beverly è timido e introverso. Quando nella loro vita arriva Claire (Geneviève Bujold), i due, inizialmente, se la spartiscono ma, successivamente, Beverly si innamora follemente della donna al punto di far uso di droghe e perdere il senno. Elliott, indissolubilmente legato al fratello, non potrà che seguirlo nell'incubo.

LA RECE

Algida descrizione di un tema caldo, fusionale, magmatico: il legame, la dipendenza. Ovviamente, essendo Cronenberg, l'horror si fa "body".

Algido film di Cronenberg, dipinto con una gelida fotografia che descrive l'impossibilità di due individui codipendenti di poter essere divisi da qualsivoglia cosa, fosse pure l'amore. Il sogno del morso di Claire al cordone ombelicale, autocitazione da Brood - la covata malefica (1979), è vissuto come un incubo proprio perché tale sarebbe l'idea della separazione dal fratello. Cronenberg dà spazio a una dimensione psicologica del disagio, dell'uno e del duplice. Beverly ed Elliot sono molto diversi l'uno dall'altro, antitetici, eppure hanno sempre fatto in modo di eliminare dalla loro vita chiunque potesse portarli alla disconnessione. L'amore è stato sempre vissuto come un gioco, come un semplice sfogo che non potesse sfociare in un moto di la libertà. I due gemelli, dentro la loro casa buia, sono come due feti indistinguibili dentro un utero. Anche con l'avvento dell'attrice Claire, dipendente anch’ella viste le sue attitudini sessuali masochiste, il fratello Beverly non riuscirà a far convivere armoniosamente i due legami, e quello verso il fratello prenderà il sopravvento spingendo l'amore nei meandri dell'ennesima dipendenza: la droga. Il regista, pur limitandosi negli effetti, non abbandona le suggestioni della manipolazione della carne, della sua esplorazione e fusione con altri elementi, tematica tipiche del suo cinema, benché attenui i toni del lavoro letterario d’origine che prevedeva due soggetti con diverso orientamento sessuale che finivano anche a sperimentare il sesso fra loro. Inseparabili ci regala la visione di strumenti ginecologici per donne mutanti, oggetti d'acciaio degni della fantasia perversa di H.R. Giger. Eccellente Jeremy Irons nella doppia interpretazione supportato dalla controfigura John Bayliss. Film consigliatissimo tranne a coloro che non amano le pellicole di concetto e un po' lente. Nel 2023 emerge un serial, Dead Ringers, con protagonista Rachel Weisz nei doppi panni delle gemelle Mantle impegnate a modificare il modo in cui le donne partoriscono; quindi remake in cui si inietta il tema femminista come richiesto dall'attuale mainstream hollywoodiano.

TRIVIA

⟡ Il film si basa sulla vera storia di due gemelli, Steven e Cyril Marcus. I due furono trovati morti nel loro appartamento dell'Upper East Side di Manhattan: si erano suicidati con i barbiturici. La storia è raccontata nel romanzo "Twins" di Bari Wood e Jack Geasland pubblicato nel 1977. 

⟡ Le scene in cui Irons appare contemporaneamente in scena furono compiute tramite l'uso di uno dei primi metodi di controllo computerizzato della fotografia. 

⟡ Il primo titolo originale ideato per il film fu Gemini ma alla produzione non piacque, così lo si cambiò in Twins. Fu ulteriormente modificato in Dead ringers quando Ivan Reitman, che aveva prodotto due dei primi film di Cronenberg, chiese proprio a quest’ultimo di vendergli i diritti dell'utilizzo del titolo Twins. Quel titolo fu usato per il film del 1988 con Danny De Vito e Arnold Schwarzenegger. 

⟡ Per non dimenticarsi mai in che ruolo stava recitando, se in quello di Elliott o in quello di Beverley, Jeremy Irons, quando recitava nei panni di uno, spostava il peso del corpo sulle punte dei piedi, in caso contrario lo spostava sui talloni. 

⟡ Cronenberg avrebbe voluto William Hurt nel ruolo principale. Hurt, dispiaciuto, dovette rinunciare per precedenti impegni.

Titolo originale

Dead Ringers

Regista:

David Cronenberg

Durata, fotografia

115', colore

Paese:

Canada

Anno

1988

Scritto da Exxagon nell'anno 2006; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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