Brood - la Covata malefica
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Voto:
Nella clinica Somafree, il dottor Raglan (Oliver Reed) cura le persone affette da turbe psichiche con la tecnica psicoplasmatica, una sorta di psicodramma. Fra queste c'è Nola (Samantha Eggar). Dopo una visita della piccola figlia Candice (Cindy Hinds), il marito di Nola, Frank Carveth (Art Hindle), si accorge che la bambina è stata percossa. L’uomo decide di scoprire cosa accade in quella clinica e mira a denunciare il medico che, intanto, tramite la terapia, riesce a far sfogare la donna di tutta la propria rabbia repressa. Contemporaneamente, avvengono strani omicidi perpetrati da esseri senza ombelico e senza genitali, una nuova progenie.
LA RECE
La deformazione della carne sotto l'urgenza e la spinta dell'aggressività. Film algido e in ambienti algidi ma con situazioni davvero spaventose e sinistre. Horror di rilievo.
Dopo gli eccessi splatter dei suoi primi due film (Shivers, 1975; Rabid, 1976), Cronenberg attutisce i toni con questo film arredato da un’ambientazione invernale, fredda e statica che, in qualche modo, preconizza il suo successivo Inseparabili (1988) e ha come conseguenza una maggiore presenza di dialogo e caratterizzazione dei personaggi. Tutto il film si incentra su di essi, tanto che, in quel freddo paesaggio, la presenza umana è rarefatta e quasi non si vedono soggetti che non siano interpreti del film. Brood, più posato dei precedenti lavori del regista, risente in alcuni punti di una certa lentezza e di alcune piccole imprecisioni tecniche come il microfono-giraffa in scena nel primo incontro fra Reed e Hindle. Gli iniziali toni smorzati, inquietanti per la presenza della piccola e brava Candice, vengono scossi dal primo omicidio e definitivamente lacerati con il secondo, quello del nonno, e la seguente entrata a casa di Hindle. Memorabile, più per l'idea che per la realizzazione, l'omicidio di fronte ai piccoli alunni atterriti. Buona l'interpretazione della Eggar ma non migliore di quella resa dal personaggio più marginale, il povero e matto Hartog (Robert A. Silverman). Atipico il ruolo di psichiatra per Oliver Reed, attore noto per ben altre pellicole e intemperanze. La musica di Howard Shore è eccellente anche se, a volte, sembra un po' eccessiva e invadente. Il finale del film è sicuramente degno e tipico di Cronenberg, regista ossessionato dalla carne e dalle sue mutazioni, e non scontenterà chi ha conosciuto questo artista per opere quali Existenz (1999). Con Brood, infatti, Cronenberg riesce a conciliare una denuncia-metafora dell'aggressività sociale con il suo gusto per la fisicità, realizzando un film che narra della deformazione di quest'ultima sotto l'urgenza e la spinta dell'aggressività. Una pellicola che dovrebbe riuscire ad accontentare un pubblico abbastanza vasto al di là della conoscenza del cinema dell'autore. Un buon horror, con un livello di tensione più o meno rarefatto ma, quando presente, passibile di regalare paura e sobbalzi, ricordando che i film di Cronenberg non sono di mero intrattenimento. Da consigliare, o sconsigliare, a chi, nei film d'orrore, teme sopra ogni cosa i bambini.
TRIVIA
David Paul Cronenberg (1943) dixit: “Se la religione è utilizzata per permetterti di venire a patti con la morte, e anche per guidarti nel modo di vivere la tua vita, allora penso che l'arte possa fare la stessa cosa ma in un modo molto meno rigido e assoluto. Ed è per questo che mi piace l’arte e non la religione” (IMDb.com).
⟡ Cronenberg scrisse il film sulla falsa riga delle difficoltà che ebbe in fase di divorzio dall’ex moglie Margaret Hindson.
⟡ Fu un’idea della Eggar quella di leccare il feto insanguinato realizzato con preservativi imbottiti.
⟡ L’indomabile Oliver Reed fu arrestato durante la produzione del film perché scommesse con qualcuno di poter andare dal pub A al pub B senza pantaloni con una temperatura esterna proibitiva.
⟡ Film di debutto per la piccola Cindy Hinds che, ai tempi, aveva solo 8 anni; la sua carriera cinematografica fu molto modesta ma tornerà a lavorare con Cronenberg ne la Zona morta (1983).
⟡ Il trailer del film fu montato dal regista Joe Dante.
⟡ Samantha Eggar e Oliver Reed crebbero insieme nello stesso quartiere londinese.
Titolo originale
The Brood
Regista:
David Cronenberg
Durata, fotografia
91', colore
Paese:
Canada
1979
Scritto da Exxagon nell'anno 2010; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0