Massacro al Central College
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Voto:
David (Derrel Maury) cambia liceo e, nel nuovo, incontra l'amico Mark (Andrew Stevens) che lo presenta alla sua ragazza Theresa (Kimberly Beck) e al gruppo di amici bulli guidati da Bruce (Ray Underwood). Le vessazioni sono troppe da accettare e, quando violentano due amiche di Theresa, David interviene e mena tutti. Oltretutto, Mark, ormai geloso della relazione fra David e la sua ragazza, lascia campo libero a Bruce che ferisce gravemente David. La tremenda vendetta non tarderà.
LA RECE
Revenge-movie che descrive, in ambiente collegiale e descrivendo le dinamiche fra bulli e bullizzati, il concetto socio-filo-politico dell'anaciclosi. La produzione è povera ma le idee ci sono.
Interessante revenge-movie realizzato dall'olandese Rene Daalder di Habitat - non entrate (1996), il quale, al tempo, riuscì a realizzare questo film grazie alla raccomandazione offerta da Russ Meyer alla Evan Production dopo che Daalder aveva lavorato per il primo come cameraman. Peccato che la versione circolante in Italia, quella che va sotto il nome di Sexy jeans, sia inquinata da inserti softcore presenti in ogni momento del film in cui siano visibili scene di sesso, inserti ovviamente realizzati con altri attori. Nonostante la pochezza realizzativa e qualche dialogo scritto malamente, lo spettacolo dai crudi risvolti sociologici funziona bene. Massacre at Central High, infatti, illustra a tinte forti la teoria dell'anaciclosi che, in filosofia, descrive l'evoluzione ciclica dei regimi politici, i quali, deteriorandosi progressivamente, si susseguirebbero passando da una fase di tirannide a una democratica che poi degenererebbe in oclocrazia (governo della folla) terminato dall'ascesa al potere di un uomo forte, ovvero una nuova tirannide. Il liceo del film è un piccolo Stato, con adulti visibili solo nel finale, in cui i giovani, la nuova generazione che dovrebbe essere migliore delle precedenti, semplicemente palesa rodati meccanismi di repressione e rivoluzione. Inizialmente, è facile parteggiare per il sensibile David che fa giustizia dei bulli oppressori; la sua vendetta, tuttavia, rompe il giogo sotto il quale stavano i ragazzi precedentemente vessati, i quali, liberi, si dimostrano incapaci di gestire la "cosa pubblica" secondo civili regole di convivenza e finiscono a lottare per il desiderio di imporre il proprio modo di essere, praticando quel bullismo un tempo vituperato. La lezione che se ne evince è pessimistica, soprattutto tenuto conto che il film esce in quegli anni '70 in cui il movimento di contestazione, per lo più composto da giovani, sembrava preconizzare un mondo migliore. Per Daalder, invece, la natura umana pare essere sostanzialmente schiava di bassi istinti e se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente. Realizzativamente non brillante, Massacro al Central College ha comunque dalla sua buoni argomenti e un gruppo di giovani attori molto convinti. Peccato per gli inserti erotici, che stonano decisamente, e per le musiche brutte a tal punto che il regista pare si sia rifiutato di vedere la propria pellicola per i trent'anni successivi. Anche con i suoi evidenti limiti, il film vale un recupero in double-bill con l’osservazione delle dinamiche della nostra attuale società.
TRIVIA
⟡ Andrew Stevens ruppe accidentalmente il naso a Rex Sikes quando lo colpì col gomito in faccia nella scena in cui gli studenti cercano il corpo di Craig nella piscina vuota. Sikes dovette finire il film con i segni dell'incidente ben visibili sul volto.
⟡ Rex Sikes riferì in un'intervista che il cast trovava i dialoghi così banali che, durante le riprese, li sostituiva con delle improvvisazioni. L'unico che doveva rispettare rigidamente i dialoghi, dietro insistenza del regista, era proprio Sikes.
⟡ Kimberly Beck è l'unica attrice di tutto il cast femminile ad essere ancora viva (dato 2024), infatti: Leni O'Grady è morta nel 2001 per overdose e Cheryl Smith è morta nel 2002 per complicazioni da epatite.
⟡ Durante le riprese della morte di Oscar, si realizzò un'esplosione molto più forte di quanto desiderato che ferì lo stunt Danny Rogers e creò diversi danni all'edificio in cui si girava.
⟡ Robert Carradine ebbe grosse difficoltà a dire la battuta "Detroit gas guzzler" nella scena in cui si parlava della macchina di Rodney. La scena fu rifatta più di 20 volte.
⟡ Il noto critico Rogert Ebert fu così entusiasta del film che lo definì uno dei 10 film migliori del 1976.
⟡ La scena in cui David va a sbattere contro gli armadietti non fu programmata: Derrel Maury, in effetti, perse l'equilibrio durante le riprese e rovinò accidentalmente su di essi.
Titolo originale
Massacre At Central High
Regista:
Rene Daalder
Durata, fotografia
87', colore
Paese:
USA
1976
Scritto da Exxagon nell'anno 2015 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
