the Nightmare

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Voto:

Film documentaristico.

LA RECE

Curioso documentario di scarsa accuratezza scientifica ma di innegabile efficacia emotiva. Non indispensabile ma da recuperare, e da guardare prima di andare a letto (ma non da tutti!)

Dopo le forzose esegesi di Overlook Hotel - Stanza 237 (2012) che analizzava in lungo e in largo Shining (1980) di Kubrick fino a dire che il registone ci lanciava messaggi sul finto allunaggio e altre cose esoteriche, Ascher torna al documentario sensazionalistico con un tema, in effetti, ben scovato: la paralisi notturna e la percezione di entità che entrano nella stanza nella quale dormiamo, ci tolgono il respiro e, magari, vorrebbero strapparci l’anima. La neuropsicologia vuole che il bruttissimo fenomeno avvenga per non perfetta coordinazione della sostanza reticolare nel tronco dell’encefalo che disconnette parte del segnale nervoso quando dormiamo; è grazie a questa disconnessione che non ci muoviamo nel sonno seguendo i movimenti che compiamo mentre sogniamo. Quando si ripristina lo stato di veglia ma il segnale nervoso rimane bloccato, ecco che si sperimenta una paralisi motoria dalla testa in giù, però vissuta lucidamente, o in una condizione di parziale lucidità, accompagnata da allucinazioni percettive proprie della condizione del sonno (allucinazioni ipnagogiche). Insomma, si è svegli ma, da un punto di vista neurologico, non del tutto. Il regista, dovendo produrre un documentario dai marcati toni orrorifici, saggiamente opta per l’evitamento di approfondimenti medici, e intervista una serie di persone la cui vita è stata funestata per anni da questo fenomeno che, sperimentato personalmente una volta, è assolutamente terrorizzante. I racconti dei protagonisti, ricostruiti nel film, vedono in azione entità oscure e/o demoniache che fanno visita ai dormienti e, solo in alcuni casi, vengono allontanate dalle preghiere. La lucidità con la quale questi sfortunati hanno vissuto tali esperienze li ha persuasi che non si tratti di un mero fenomeno neurologico ma, in qualche modo, si sia venuti in contatto con creature provenienti da una dimensione parallela che il sonno riesce a spalancare. The Nightmare, però, non è il documentario corretto se si voglia svolgere una seria disamina del fenomeno. Tuttavia, può essere il documentario corretto se si voglia davvero rimanere inquietati da un fenomeno bizzarro e sinistro sperimentato da molti e con un innegabile potere suggestivo. Per quanto il film non mostri scene violente o sanguinose, è capace di regalare una o più notti tormentate perché, spento lo schermo, non è difficile temere di poter cadere vittima della paralisi notturna e della concomitante visita delle oscure entità che la accompagnano. Per tale motivo, questo lavoro filmico, non brillantissimo in sé ed evidentemente sensazionalistico, è bene che non venga visionato da soggetti fortemente impressionabili, poiché - nel film il problema emerge superficialmente - una tale suggestione potrebbe slatentizzare fattori inconsci che possono trovare nella paralisi notturna un campo d’azione notevole. E notevolmente spaventoso. Comunque, il non imperdibile The Nightmare il suo lavoro inquietante lo fa in modo più che sufficiente, anche perché importanti termini di paragone mancano.

TRIVIA

Rodney Ascher dixit: “Ho avuto un paio di esperienze di paralisi notturna mentre lavoravo al film. Anche alcuni membri della troupe. Ho sentito parlare di persone che le hanno avute dopo aver visto il film ma credo che si tratti di incidenti isolati. Ma non lo so. La paralisi notturna non ha una sola causa determinante, quindi, nella maggior parte dei casi, abbiamo incrociato le dita e abbiamo sperato per il meglio” (thecinessential.com).

⟡ Nessun dato, per ora.

Titolo originale

Id.

Regista:

Rodney Ascher

Durata, fotografia

91', colore

Paese:

USA

Anno

2015

Scritto da Exxagon nell'anno 2019; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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