the Nun - la Vocazione del male

Mediocre horror mainstream che cerca di lanciare Taissa Farmiga, figlia di Vera Farmiga protagonista della serie l’Evocazione - the Conjuring della quale the Nun è uno spin-off. Taissa è carina forte nella parte della suorina pallidina e risoluta - certo, de gustibus - però, tutta la storia è formulaica in questa abbazia nella quale i templari avevano sigillato col sangue di Cristo il portale dal quale passava un demone, ma al quale bastano i bombardamenti aerei per obliterare il potere del Divino. Figli di un Dio minore. La novizia Irene, Padre Burke (Demian Bichir) e il bohemien Frenchie (Jonas Bloquet) si recano, previo ordine vaticano, all’abbazia maledetta per indagare sul suicidio di una suora; lì, troveranno la badessa cattiva che aveva già fatto la sua comparsa ne l’Evocazione, dietro o dentro di quest'ultima c’è il demone eccetera eccetera. Ambienti e fotografia ok, qualche jump-scare, esorcismi obbligatori visto la catto-vicenda e tanto déjà vu. Finalone col sangue di Cristo che toglie il tappo dalla vasca. Meh... Peraltro, abituato come sono al nunsploitation, l'unico film con una suora che poteva valere la pena vedere nuda, qui non mostra nulla. La vocazione va male. Segue the Nun II (2023).