Questa è l'America
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Voto:
Film documentaristico
LA RECE
Mosaico di bizzarrie statunitensi che, poi, sono quelle che si troverebbero un po' ovunque. Certo, stranezze ormai vintage. Prodotto neppure troppo truce.
Mondomovie di tradizione non italica ma, comunque, abbastanza oltraggioso da riservare qualche sorpresa. Come prevedibile, la maggior parte delle cose mostrate, un tempo grande motivo di shock, sono ormai entrare nella consuetudine; quindi, l'effetto sullo spettatore è più moderato. In ogni caso, Vanderbes, col suo nome da caramella alpina e un budget ristretto, fa quello che può e accumula una buona dose di filmati crudi per un viaggio diretto verso orizzonti exploitation. Dopo un intro musicale dei Dictators che ci offrono una versione punk della classica "America the beautiful", veniamo proiettati ad Indianapolis e ai suoi immancabili incidentoni. Segue competizione di donne nude anno 1975 ed è evidente che il silicone non ha preso ancora il sopravvento. C'è un segmento in cui omaccioni esteticamente modesti ballano in perizoma e baffi per la gioia di una platea femminile che si esalta e infila banconote nella mutanda. Più interessante il gruppo terapeutico che guarisce le turbe sessuali: al fine, ci si spoglia tutti e ci si massaggia. Quindi arriva il Banana Contest. In USA, nazione di diete disequilibrate, un donnone viene collegato ad elettrodi che le scaricano addosso un po' di corrente ogni volta che mette alla bocca patatine e frappè: lotta al junk-food da topo nel labirinto. Di grandissimo interesse, invece, ciò che succede in un negozio di tatuaggi in cui vediamo un soggetto che si fa tatuare il pene proprio come nelle barzellette; l’uomo sostiene che tutti lo dovrebbero fare, a partire dall’infanzia, però non ha degli argomenti forti a sostegno di questa proposta. E si passa al filmato successivo. C'è gente che pompa in palestra e, in prima fila, proprio lui, un giovanissimo Arnold Schwarzenegger che sbuffa e suda ben prima dei grandi successi cinematografici ma dopo il primo e poco visto Ercole a New York (1970). Rispetto. Segue non mi ricordo più cosa e, poi, la solita lotta nel fango. Quindi, ben prima dell'interessante the Bridge (2006), si parla dei suicidi al Golden Gate con finto ripescaggio di un cadavere dal fiume. Arrivano tre segmenti sulla religione: una chiesa drive-in dove pomiciare diventa doppio peccato; un predicatore bambino che mi ha inquietato alquanto; i soliti satanisti che credono di essere tanto diversi da coloro ai quali si oppongono ma, alla fine, fanno esattamente le stesse cose ma al contrario. Quindi, filmatino di Las Vegas che, ovviamente, viene dipinta come la nuova Gomorra. Poi, l'industria dei vibratori: ci viene mostrato il processo produttivo e gli ultimi ritocchi prima della vendita al dettaglio; un commerciante tiene in mano trionfante un fallo di gomma dalle proporzioni allarmanti. Ed ecco, il colpo di genio: un coprimatita a forma di pene per evitare di mordicchiare l'estremità del lapis; se sei etero è un deterrente, se sei omo è divertente. E le donne? Il contrario, come i satanisti. C'è anche lo spazio per illustrare le delizie regalate dall'Accujac, una macchina masturbatrice fatta da una campana stretta e lunga nella quale s’inserisce il pene: si accende la macchina e la campana si muove per la pace delle nostre braccia; la cosa bella è che l'Accujac è venduto anche con quattro attacchi così, fra amici, si possono organizzare degli spassosi incontri. Insomma, una Playstation ante litteram. Viene mostrata pure una versione preistorica del Sybian; chi sa, ha capito. Questa è l'America, anche noto come Jabberwalk, mostra altre cose più o meno crude e, d'altra parte, non mostra la vera essenza degli Stati Uniti ma solo il volto più eccentrico, quello che, volendo cercare, si può trovare in ogni nazione. Tuttavia, molte delle cose sono curiose e, per quanto mostrate nel modo più exploitation possibile, non si scade quasi mai nel truce. Sempre in tema shockumentary, il regista Vanderbes girerà anche: This is America part 2 (1977) e America exposed (1990).
TRIVIA
⟡ Nessun dato, per ora.
Titolo originale
This Is America
Regista:
Romano Vanderbes
Durata, fotografia
110', colore
Paese:
USA
1976
Scritto da Exxagon nell'anno 2010 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
