Species III

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Voto:

L'aliena mutante Eve (Natasha Henstridge) ha partorito una figlia: Sara (Sunny Mabrey). Ora sta al professor Abbot (Robert Knepper) e al ricercatore Dean (Robin Dunne) assistere Eve mentre si preparano a compiere esperimenti per conquistare la gloria in ambito scientifico.

LA RECE

Saga (giustamente) relegata al direct-to-video con la sexy aliena che cerca di salvare la propria specie ibridandosi con umani in un college. Insomma, American Pie incontra Alien, però male.

La formula di Specie mortale (1995), cioè alieni, sangue e tette, si è spinta troppo oltre verso gli ingiustificabili lidi della noia. Nato per l'home-video, Species III vede il laboratorio militare high-tech trasferito nella cantinetta di un accademico che si diletta a fare il Frankenstein della situazione; lo affiancano uno studentello geniale e l'ibrida Sara che non manca di mostrarci petto e cosce. L'ambientazione da college e il volto poco noto degli attori trasformano Species III in una sorta di Dawson Creek fantahorror, il che è abbastanza avvilente. Natasha Henstridge fa una breve apparizione e lascia il compito di mostrarsi nuda alla giovane Sunny Mabrey la quale, però, mangia la polvere quando le sia affianca l'altra ibrida, Amelia (Amelia Cooke), a dare quel tocco saffico che piace tanto a noi terrestri. Il livello gore cala rispetto al secondo film ma, tutto sommato, rimane ancora alto, il che garantisce un certo intrattenimento per un film che, a volte, spinge a guardare l'orologio. L'idea finale di creare un compagno per Sara in modo che i due se ne vadano per il mondo pacifici, è l'ennesimo recupero del mito di Frankenstein. Tenuto conto delle limitazioni del budget, il film non è infame ma tali limiti traspaiono tutti e l'aria che si respira è proprio quella del direct-to-video. Seguirà Species IV: il risveglio (2007), ennesimo sequel che, consapevole della propria natura di b-movie, calca la mano su una rappresentazione bizzarra e una sessualità un po' misogina.

TRIVIA

⟡ Nessun dato, per ora.

Titolo originale

Id.

Regista:

Brad Turner

Durata, fotografia

112', colore

Paese:

USA

Anno

2004

Scritto da Exxagon nell'anno 2011 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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