Them - loro sono là fuori

Home invasion tratto, dicono, da una storia vera con tanto di scritte conclusive terrorizzanti che parlano di arresti e di colpevoli che teneramente confessano: “volevamo solo giocare con loro”. Sì, peccato che della coppia austriaca uccisa in Romania, che dovrebbe essere il riferimento in cronaca d’ispirazione, non vi sia tracci alcuna in rete. Quindi, Ils, tratto da nessuna storia vera, vede la pastosa Clémentine (Olivia Bonamy) e il compagno scrittore Lucas (Michaël Cohen) alle prese con misteriosi figuri che prendono d’assedio la loro grossa magione persa nel verde dello Stato rumeno. Bel colpaccio immobiliare. Suona un po’ come il successivo the Strangers (2008) ma, qui, la dinamica del gatto e il topo si fa più intrigante, almeno finché non diviene chiaro chi possano essere gli invasori domestici e perché facciano ciò che fanno. Il film, però, è un po’ tutto qui: esercizio tecnico di terrore, fra rumori e visto-non-visto, privo di una narrativa onesta. Il gioco, nel suo piccolo, funziona, facendo capo ai meccanismi classici della paura: telefoni che suonano, televisori che si accendono, gente che esplora piano la casa come adesso si fa nei videogiochi walk simulator horror (the Layers of fear, per dirne uno). Piccolo horror di breve durata e di piccolo impatto me capace di offrire un (dis)onesto intrattenimento.