Chillerama
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Voto:
Il drive-in Chillerama deve chiudere e, per l'occasione, il proprietario Cecil Kaufman promette di proiettare tre horror rari. Il proiezionista Floyd, però, è alle prese col cadavere della propria moglie che ha dissotterrato per farci sesso: la donna morta-viva la prende male e morde i testicoli di Floyd che inizia ad eiaculare un fluido blu che andrà a mischiarsi con il burro da mettere sui popcorn. E si inizia.
LA RECE
Horror ad episodi inscritto nella wacky comedy. Selvaggio e irrispettoso quanto si conviene. La memorabilità sta altrove ma lo spasso è (quasi) garantito.
Wadzilla. Siamo negli anni anni '5O, Miles Munson ha una conta spermatica scarsa, quindi il dottor Weems gli prescrive la Spermoprazina, un farmaco sperimentale che, però, dà origine a spermatozoi giganteschi che escono dal pene di Miles e devastano New York City. ⟡ Il primo episodio sembra mescolare il monster movie anni '5O con un episodio del film di Woody Allen Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere (1972), per la precisione quello con la mammella gigante che s'aggira per il Central Park. Qui, al posto della mega tetta freud-alleniana, abbiamo giganteschi spermatozoi da ingabbiare con preservativi o da bombardare, tutto ad opera dei soliti efficientissimi militari capeggiati dal Generale Bukkake (Eric Roberts); come fa presagire il cognome del militare, ogni sua azione bellica comporta delle esplosioni che inondano gli astanti. Gli effetti speciali non sono affatto mal realizzati e anche la loro grossolanità pare ben calcolata. Il medico Weems che sperimenta il farmaco è interpretato da Ray Wise, il fu padre di Laura Palmer nell'ormai storico serial Twin Peaks (1990-1991).
I was a teenage werebear. 1962, Peggy accetta di uscire con Rick, però passa il tempo a guardare gli altri ragazzi scoprendo un'attrazione reciproca per Talon, un uomo orso. Se ne accorgerà Rick che, combattendo con Talon, verrà morso sul culo. ⟡ L'episodio girato da Sullivan è un chiaro reash di I was a teenage werewolf (1957) con uno spunto gay non casuale, dato che Sullivan è gay dichiarato. Rifare un beach party movie aggiungendo note gay sembra qualcosa di originale, eppure, già nel 2000, era stato realizzato Psycho beach party che recuperava le atmosfere dei film collegiali anni '5O ma con sottesi omoerotici. Se si parla di gay, il "bear" di cui sopra non è, ovviamente, solamente un plantigrado. A parte alcuni spunti simpatici, l'episodio non funziona benissimo dato che lascia trasparire tutta l'anima cheap dell'operazione; in più, si canta come si fosse in un Grease omo-trash, e questo non alletta.
The diary of Anne Frankenstein. Mentre la famiglia Frank si nasconde in soffitta per sfuggire ai nazisti, Anna scopre su un diario che suo nonno aveva cambiato cognome da Frankenstein a Frank per evitare l'onta legata a una famiglia che aveva compiuto esperimenti abominevoli. Hitler, però, confisca il diario e cerca di portare a termine gli esperimenti. ⟡ Originale intercettazione dell'assonanza fra il cognome Frank e quella del mad doctor più famoso della storia letteraria. Parrebbe oltraggioso incrociare la tragedia dell'Olocausto con la creazione del notorio mostro; tuttavia, a farsi beffe dei due racconti è l'ebreo Adam Green, quindi, tana libera tutti. La cosa più sopra le righe è l'Hitler proposto dall'attore Joel David Moore. Da notare che questo folle episodio sembra ricalcare la storia del Golem piuttosto che quella del Mostro di Frankenstein, con un rabbino riportato in vita tramite l'energia di una menorah. Nei credits finali, Hitler canterà la canzone "Non voglio comandare il mondo".
Joe Lynch cura l'episodio di raccordo Zom-B-Movie, variante zombi-horror ma con un Fluido mortale (1953) e una masnada di morti viventi che pensano al sesso più che a mangiare carne umana. All'interno della wraparound-story ci sarebbe un altro cortissimo episodio girato da Lynch sotto lo pseudonimo Phagabeefy. Deathication riguarda la defecazione e le feci; pazzesco e vagamente watersiano (Pink Flamingos, 1972). Chillerama è, come intuibile, un divertissement realizzato da un manipolo di guasconi che sembrano ben conoscere le produzioni passate nei grindhouse statunitensi. I quattro registi, con curricula diversi, ottengono risultati spassosi che divertiranno particolarmente coloro che sono in cerca di un trash moderno ma, al contempo, citazionista, rivolto alle vecchie glorie del B e Z; i riferimenti sono davvero molti. Può anche essere che i registi si siano divertiti a realizzare Chillerama più di quanto si possa divertire lo spettatore nel vederlo; tuttavia, una wacky comedy, ogni tanto, male non può fare.
TRIVIA
Adam Green (1975) dixit: "Ricordate questo: alla fine non stiamo curando il cancro. Stiamo solo rendendo la vita più divertente prima che ci venga il cancro" (lMDb.com).
⟡ Il cinema Kaufman prende il nome da Lloyd Kaufman, regista e fondatore della casa di produzione Troma specializzata in pellicole exploitation e horror.
⟡ Il drive-in usato per le riprese era un vero e funzionante drive-in.
⟡ La maggior parte delle frasi dette dall'attore Joel Moore nei panni di Hitler sono senza senso, con poche eccezioni. In un caso, quando i sottotitoli riportano la frase "Why is everyone so mean to me?" (Perché sono tutti così cattivi con me?) Hitler, in realtà, in tedesco dice: "Sono un attore così merdoso". Poi, al posto di cantare "I don't want to rule the world", Hitler afferma: "Ho dei vermi nel pene".
⟡ Nel segmento Wadzilla (dalla fusione del termine "wad", in slang "sperma", e Godzilla) si sente un Wilhelm Scream proprio quando il protagonista Miles emette il suo campione di sperma. E si sentiranno tre Wilhelm scream consecutivi nel segmento degli zombi quando uno di essi piazza un ragazzo sul cofano dell'auto.
Titolo originale
Id.
Regista:
Adam Green, Joe Lynch, Adam Rifkin, Tim Sullivan
Durata, fotografia
115', colore
Paese:
USA
2011
Musical, Comedy, Exploitation, Portmanteau, Weird, LGBTQ+, Filth, Zombi, Monster movie, Camp, College & School, Mad Doc & Medical Horror,
Scritto da Exxagon nell'anno 2015 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
