Decoys

Di qualche potenzialità, o sul versante horror o su quello sexy, ma entrambi vengono esplorati con scarsa energia, tutto impanato in quell'aura da telefilm.

Budget limitato, cinque milioni di dollari per rifare il verso a Specie mortale (1995) ma in una cornice da American pie (1999). Poteva anche funzionare perché l'ambiente giovane del college, i ragazzi infoiati e le bonone bionde rendono simpatico il basso profilo di questo prodotto canadese di scarsa originalità. Il risultato, invece, non convince pienamente poiché Decoys sprofonda troppo spesso in un'atmosfera da telefilm risparmiando sia sul piano effettistico, sia su quello dell'exploitation legato alla sessualità dei giovani, benché si garantisca un bacio saffico niente male. Per buona parte dello svolgimento siamo di fronte alla solita solfa del protagonista che sa tutto ma al quale nessuno crede, e le due aliene vanno fuori campo. Poi, il gran finale in cui tutti vengono resi edotti della minaccia e, colpo di coda, l'amico scemo si mostra più sensibile del protagonista che, invece, diventa un aggressivo persecutore. Avrebbe dovuto essere una pellicola movimentata e sbarazzina; risulta, invece, in qualche misura, timida (le ragazze fanno sesso tenendo addosso il reggiseno) e, tutto sommato, pacifica, come si trattasse di un filmetto da domenica mattina. Il finale un po' incazzato non cambia le carte in tavola. In quest'ottica, Decoys ha delle sobrie possibilità di intrattenere il pubblico da divano. Divertente, dunque, ma anche immediatamente dimenticabile perché non aggiunge nulla di nuovo sia in ambito horror, sia in ambito fantascientifico né, tantomeno, nell'ambito del flick sexy. Seguirà Decoys 2 - seduzione aliena (2006).

⟡ Nessun dato, per ora.