i Giganti invadono la Terra

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Voto:

Il corpo del colonnello Glenn Manning (Glenn Langan) diventa gigantesco per l'esposizione alle radiazioni; il suo cuore e il suo cervello risentono della mutazione. Manning impazzisce, fugge dal laboratorio e devasta la città di Los Angeles. L'uomo gigante rapisce la fidanzata Carol (Cathy Downs) ma viene fermato nei pressi di una diga.

LA RECE

Atomic-monster umano di serie B quasi Z; nondimeno, il film si lascia guardare con nostalgia per una fantascienza fanciullesca.

Modesto film di Bert "Mr.Big" Gordon, regista che, dal '50 al '70, propose una serie di film incentrati sull'idea che qualcosa o qualcuno potesse diventare di proporzioni mastodontiche. Nel caso in questione, differentemente dal coevo Radiazioni BX - distruzione uomo in cui il protagonista rimpiccioliva, il plot riguarda un militare che si becca una micidiale folata di vento radioattivo tale da metterlo in maniche di camicia, cuocerlo e poi modificarne le sue cellule al punto da iniziare a crescere a dismisura. Anche così grosso, la sua ragazza Carol sembra non farsi troppi problemi (chissà...) però il colonnello non la prende comunque bene. Il gigante scappa, s’aggira per la California con l'aspetto da Gandhi ma, per nulla non-violento, farà disastri. Il finale pessimistico è, di fatto, l'unico punto davvero positivo in questa produzione che non si distingue per altri fattori. I Giganti invadono la Terra (notare che la distribuzione italiana non si accorge che di gigante ce n’è solo uno) è, tuttavia, nel suo piccolo (!), un cult minore forse più per i particolari difettosi che per il risultato complessivo, e nonostante non sia il film di Gordon meglio riuscito, rimane uno dei suoi più noti. The Amazing colossal man è costellato di frasi da fantascienza barocca ("State sorvolando una zona di esplosioni atomiche!") ed effetti speciali di terza categoria: il gigante Manning è sovrapposto alle immagini di sfondo senza troppi tecnicismi tanto che, più di una volta, appare semi-trasparente e, come tristemente atteso, le dimensioni del gigante sono variabili rispetto al contesto. Siccome si tratta di una storia relativa a un gigante in relazione con una bella donna, ecco che diverse scene riprendono cose già viste in King Kong (1933) come nel caso del mega-colonnello che spia dalla finestra una don-na che si sta facendo il bagno, o la volta che acchiappa la propria fidanzata e la porta "per mano". Simpatico il gigantesco siringone che i militari tentano di lanciare contro il colosso e che, invece, viene usato da quest'ultimo contro un piccolo nemico. Potabile e per nulla noioso, i Giganti invadono la Terra va preso per quello che è: un fantascientifico di serie-B, quasi Z, scientificamente stonato, sulla scia degli atomic-movie anni '50. Il buon ritorno di pubblico fa guadagnare un sequel: War of the colossal beast (1958).

TRIVIA

⟡ La AIP distribuì il film in double-bill con Cat girl, anche noto come Psichus, remake non ufficiale de il Bacio della pantera (1942). 

⟡ Il presentatore del telegiornale si chiama H. Wells, riferimento allo scrittore di fantascienza.

Titolo originale

The Amazing Colossal Man

Regista:

Bert I. Gordon

Durata, fotografia

80', b/n

Paese:

USA

Anno

1957

Scritto da Exxagon nell'anno 2010; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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