Lucifer rising

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Voto:

Gli dei egizi risvegliano Lucifero dal suo sonno per inaugurare una nuova era di conoscenza.


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LA RECE

L'opera più ambiziosa di Kenneth Anger che spinge l'esperienza filmica verso il puro rituale visivo. Il regista decostruisce sia il cristianesimo che il satanismo tradizionale per celebrare Lucifero come energia creativa. Documento della controcultura californiana, cult underground e pratica di "cinema magico" più che semplice narrazione.

L'ultimo lavoro di rilievo di uno dei registi più indie di sempre, Kenneth Anger, il quale, con la sua arte sperimentale intrisa di misticismo ha influenzato registi come Martin Scorsese, David Lynch e John Waters. Eccentrico quanto basta, Anger mostrò uno spirito artistico fin da giovanissimo, con una proclività per l'esoterismo (soprattutto il satanismo moderno di Aleister Crowley) e per il cinema. Pur affascinato delle produzioni hollywoodiane, egli elaborò una sua peculiare versione di cinema sperimentale e destrutturato che, sia nelle sue sperimentazioni più precoci (girate a soli 10 anni), sia nei suoi lavori più maturi, si caratterizzò per l'uso del 16 mm, per l'assenza di dialoghi, e per l'uso e abuso di allusioni mistiche e simboliche con anche una sottolineatura dell'elemento omosessuale che Anger, coraggiosamente per i tempi, non ha mai nascosto essere parte integrante della sua personalità. La vita di questo artista fu costellata di sperimentalismi, di creazioni filmiche perlopiù distrutte o perdute, e dei due volumi "Hollywood Babilonia" (1959 e 1965) popolarmente più noti dei suoi film fra i quali, il più famoso, è, probabilmente, quello qui in esame. Dopo il discusso Scorpio Rising (1963), Lucifer rising emerse come il suo lavoro più ambizioso e travagliato, realizzato grazie ad un budget insolitamente alto per gli standard di Anger. La storia della realizzazione del film è interessante quasi quanto il film stesso. Documento della controcultura californiana degli anni '60, Lucifer Rising nacque come riduzione filmica della poesia di Aleister Crowley "Inno a Lucifero" che Anger aveva già tentato di adattare a film nel 1946. Il progetto emerse nel 1966, quando Anger trovò in Bobby Beausoleil il protagonista ideale per il ruolo di Lucifero, antitesi dello Scorpione, ovvero della morte; ricordo che per Crowley, Lucifero è il portatore di luce, non un diavolo cattivo ma un eroe mitico che rappresenta lo spirito dell'energia, dell'arte e dell'ispirazione. Quindi, Lucifer Rising è un film che celebrava la vita. Per l'esattezza, la visione simbologica di Anger era la seguente: l'uomo nasce attraverso l'era della dea madre (il matriarcato), quindi la dea è diventata archetipo maschile con il patriarcato e, ora, nell'Era dell'Acquario, siamo nel tempo del Bambino. Ecco chi era il Lucifero che avrebbe dovuto interpretare Beausoleil. Lo scambio che propose Anger al giovane ventenne implicava che il musicista avrebbe potuto vivere gratuitamente nella casa di Anger a Topanga Canyon in cambio della sua partecipazione al film, nonché della composizione della colonna sonora realizzata con il suo gruppo, i Magick Powerhouse of Oz. Peccato che l'eterosessuale Beausoleil non andasse molto d'accordo con l'omosessuale Anger, e che la loro collaborazione si rivelò presto problematica. Dopo una serie di litigate pesanti, Beausoleil lasciò la casa di Anger nel 1967, portando a un'interruzione del progetto. Partito per Londra nel 1968, Anger entrò nell'orbita di John Paul Getty Jr. - un mecenate chiave della sua arte - e dei Rolling Stones, il cui Mick Jagger avrebbe composto la colonna sonora di Invocation of My Demon Brother, cortometraggio di Anger del '69. Tornato a lavorare su Lucifer Rising, l'eccentrico regista scelse Chris Jagger, fratello di Mick, per il ruolo di Lucifero, il regista Donald Cammell (Generazione Proteus, 1977) come Osiride, la cantante Marianne Faithfull come Lilith. Nel frattempo, il 22enne Bobby Beausoleil, unitosi alla criminale Manson's Family, si mise a "fare il lavoro del Diavolo" e, come corretta conseguenza, si beccò una condanna all'ergastolo per l'omicidio di Gary Hinman commesso nel luglio del 1969. In carcere, il giovane riprese a coltivare la sua passione per la musica e fondò la Freedom Orchestra. Nel frattempo, Anger, che aveva già girato alcune scene in Egitto, ingaggiò Jimmy Page, il chitarrista dei Led Zeppelin, per la creazione della colonna sonora che, però, a conti fatti, non piacque ad Anger; per quanto riguarda la colonna sonora composta da Page, essa è stata pubblicata nel 2012 con il titolo "Lucifer Rising and Other Sound Tracks". Alla colonna sonora del film, invece, ci pensò Bobby Beausoleil e la sua Freedom Orchestra, il tutto dietro le sbarre del carcere, dando vita ad un lavoro di 44 minuti, misto di influenze musicali che spaziano dai Pink Floyd ai Tangerine Dream. Terminato nel 1972, ma distribuito solo nel 1980, Lucifer Rising cristallizza, quindi, diversi anni di gestazione creativa in 29 minuti di pura alchimia visiva che vanno a descrivere una cerimonia iniziatica dove ogni inquadratura diventa un quadro magico abitato da figure archetipiche (il Mago, Lucifero, la Dea, ...) in luoghi di forte connotazione mistica e storica (l'egitto, il deserto, il tempio, etc.) sacrificando la normale narrazione a vantaggio di un'esperienza sensoriale che ha colori e musica come stimoli primari. Anger riesce, in effetti, e meglio di moltissimi altri, non solo a decostruire l'iconografia cristiana tradizionale, proponendo un Lucifero non come entità malefica, ma a decostruire ancor più profondamente il Satanismo più classico ed oscuro (cioé quello un po' porcone e sciocco ab-usato dall'horror) per proporre una visione teologica alternativa, in cui Lucifero diventa simbolo di un'energia creativa e vitale. Anger e soci, quindi, di certo non evitando anche visioni alterate da uso di sostanze assortite, fanno di Lucifer Rising non certo un film narrativo, ma neppure un semplice esperimento visivo, bensì un rito di magia cinematografica, o meglio dire di cinema magico, in cui la macchina da presa diventa strumento di evocazione, pratica e trasformazione spirituale, in un grande abbraccio di paganesimo radicale che termina la sua cavalcata gnostica con l'apparizione di un UFO che sorvola il tempio di Luxor, a fare da ponte fra la mistica antica e quella modernissima e tecnologica, come poi noi possiamo testimoniare sia avvenuto. Cult underground ma, soprattutto, documento storico di un certo periodo e di una certa cultura. Imperdibile per gli appassionati di sperimentalismi e di misticismi. Voto alto ma anche abbastanza superfluo.

TRIVIA

Kenneth Wilbur "Anger" Anglemyer (1927-2023) dixit: “Lucifero è il santo patrono delle arti visive. Il colore, la forma: tutto questo è opera di Lucifero.” (IMDb.com).

⟡ Kenneth Anger ha stretto un'intima amicizia con il dottor Alfred Kinsey dell'Istituto di Ricerca sul Sesso. Anger avrebbe ricordato in seguito che Kinsey fu il suo primo cliente, dato che acquistò una copia di Fireworks quando si incontrarono per la prima volta nel 1947. Anger aiutò poi Kinsey ad accrescere il suo archivio di film. La collezione Anger include la corrispondenza tra i due uomini e lettere per e da l'ex direttore dell'istituto, John Bancroft. Anger avrebbe poi parlato apertamente della sua partecipazione alle ricerche di Kinsey, che includevano l'essere filmato mentre si masturbava.

⟡ Pare che portare Marianne Faithfull in Egitto fu un vero rischio, poiché la donna portò con sé parecchie droghe e, se scoperta, ciò avrebbe portato all'arresto e alla detenzione di tutto il gruppo in qualche carcere egizioni degli anni '60, che suppongo non dovessero essere luoghi ameni.

⟡ Le scene dell'UFO derivano dal fatto che, nei cieli sopra la troupe, fu avvistato da tutti un disco volante, senza, però, che qualcuno avesse avuto la prontezza di filmarlo. Quindi, vennero create queste scene che, in qualche modo, riproducessero ciò che la troupe stava vivendo.

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Titolo originale

Id.

Regista:

Kenneth Anger

Durata, fotografia

29', colore

Paese:

Germania, UK

Anno

1972

Scritto da Exxagon nel settembre 2025 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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