the Night the world exploded

-

Voto:

Al Laboratorio di Sismologia dell'Università di Los Angeles, il dottor David Conway (William Leslie) presenta al collega Ellis Morton (Tristram Coffin) un dispositivo rivoluzionario capace di prevedere i terremoti. Nel frattempo, la collega Laura "Hutch" Hutchinson (Kathryn Grant) annuncia a Morton la sua intenzione di lasciare il lavoro per sposarsi, mentre Morton intuisce i suoi veri sentimenti per l'assorto Conway che prevede che nei successivi tre-quattro giorni una serie di sismi devastanti colpirà il pianeta intero. Verrà scoperto il motivo dell’instabilità geologica: un elemento instabile, detto 112, che, esposto all'aria, si incendia e detona, minacciando di frammentare l'intera crosta terrestre.


banner Amazon music unlimited, 90 milioni di brani senza pubblicità, exxagon per Amazon

LA RECE

Una allegoria dell'energia atomica attraverso un minerale che reagisce violentemente all'ossigeno. Interessante e assolve onestamente la sua funzione di intrattenimento popolare. Comunque, pellicola di seconde linee.

Nell'immaginario fantascientifico anni ’50, dominato da mostri radioattivi e invasori extraterrestri, The Night the World Exploded si distinse per una scelta inusuale: il nemico proposto non è un organismo vivente, un mostro terrestre od alieno, ma la materia terrestre stessa, un elemento chimico instabile che minaccia l'equilibrio del pianeta. La scelta del regista Fred F. Sears e del produttore Sam Katzman - già artefici nello stesso 1957 del più celebrato il Mostro dei cieli - rivela un tentativo interessante di spostare il terrore dal biologico al geologico, dall'alieno all'intimo della Terra. Il film condivide con gran parte della produzione di Katzman i limiti strutturali del cinema di serie B: budget risicati, attori non sempre convincenti, l'uso massiccio di filmati d'archivio e quella voce narrante impostata che suona più come un documentario educativo che come un thriller. Il triangolo amoroso tra Conway, Hutch e il suo pretendente Brad rappresenta la meccanica romantica standard del periodo: la donna competente che sacrifica la carriera per l'amore, il genio maschile troppo concentrato sul lavoro per notare i sentimenti altrui. È una dinamica che il cinema hollywoodiano degli anni Cinquanta replica ossessivamente, da Assalto alla Terra (1954) a Cittadino dello spazio (1955). Tuttavia, la presenza di Hutch come scienziata attivamente impegnata - seppur relegata a ruolo di comprimaria - merita nota in un'epoca in cui le figure femminili nel cinema di fantascienza erano prevalentemente vittime da salvare. L'elemento più affascinante, tuttavia, rimane la natura del "mostro", questo minerale classificato 112° nella Tavola degli Elementi - per finta, lì c’è il Copernicio - che reagisce violentemente all'ossigeno. È un chiaro richiamo all’energia atomica e alla sua pericolosità, quella forza apparentemente inerte che, attivata, può generare distruzione planetaria. Pur nella piccolezza del prodotto, Sears mantiene un ritmo sostenuto; la sua regia funzionale, priva di ambizioni autoriali, asseconda le convenzioni del genere con la dovuta professionalità. Insomma, ci troviamo di fronte a un prodotto onesto che assolve la sua funzione primaria: intrattenere il pubblico dei drive-in con la promessa di catastrofe e salvezza. Il fatto che The Night the World Exploded sia, oggi, meno ricordato de il Mostro dei cieli, nonostante sia tecnicamente superiore, dice molto sulla fortuna delle pellicole di genere fra il pubblico, il quale, non di rado, premia o rammenta pellicole baraccone e dimentica realizzazioni competenti ma convenzionali.

TRIVIA

⟡ Questo film venne scritto dai coniugi Jack Natteford (1894-1970) e Luci Ward (1907-1969).

⟡ Il film condivide diversi elementi della trama con "The Monolith Monsters" del 1957 ed entrambi utilizzano il filmato della distruzione della diga climatica di "Born to be Wild" del 1938.

⟡ I soldi erano pochini, così, per la voce narrante fuoricampo si adoperò lo stesso regista.

⟡ Incoerentememte, la pietra 112 posta dentro il mappamondo appeso all'albero, una volta attivatasi, non fonde la superficie dell'oggetto prima di esplodere, così come aveva fatto negli altro casi, arrivando anche a sciogliere e trapassare una scrivania.

⟡ Le location sono: le Carlsbad Caverns nel New Mexico; l'Iverson Movie Ranch a Chatsworth, in California; e il Databton Corporation Building a Pasadena, in California.

⟡ Le riprese si svolsero dall'8 al 12 novembre 1956. Sveltina-movie.

Fast rating

etichetta di valutazione veloce del sito exxagon per i film giudicati di medio livello

Titolo originale

Id.

Regista:

Fred F. Sears

Durata, fotografia

64', b/n

Paese:

USA

Anno

1957

Scritto da Exxagon nel novembre 2025 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

Amazon prime banner, exxagon per Prime video