Poltergeist II - l’Altra dimensione

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Voto:

La famiglia Freeling, dopo i drammatici fatti vissuti in precedenza, si va a rifugiare nella casa di nonna Jessica (Geraldine Fitzgerald), madre di Diane (JoBeth Williams). Lo spirito causa dei poltergeist, però, non è stato sconfitto e si ripresenta con l'aspetto del bigotto reverendo Henry Kane (Julian Beck) responsabile, due secoli prima, della morte dei suoi seguaci. Il fine dell'entità maligna è rapire la piccola Carol Anne (Heather O'Rourke) per portarla nella sua dimensione senza luce. Corre in soccorso la sensitiva Tangina (Zelda Rubinstein) coadiuvata dallo sciamano indiano Taylor (Will Sampson).

LA RECE

La genealogia del male si complica e tira a mano una setta suicida di secoli fa. La minaccia per la famiglia penetra attraverso figure di autorità pervertita espressa in modo eccellente da Julian Beck.

Sequel indispensabile, visto il successo di Poltergeist - demoniache presenze (1982). Il regista Gibson si sforzò di ricreare la magia di Spielberg e Hooper, facendo tornare sugli schermi la famiglia Freeling al completo meno l’attrice Dominique Dunne, uccisa dal fidanzato nell’82, la cui assenza viene giustificata adducendo impegni universitari. In soccorso del regista, gli effetti speciali: un umanoide disegnato da H.R. Giger e altra robetta un po' pacchiana. Tuttavia, il film viene salvato dalla presenza di Julian Beck, fondatore dei Living Theater, nei panni dell'inquietantissimo Reverendo Kane che canta un motivetto sinistro che si insinuerà con facilità nella mente dello spettatore; la prestazione di Beck surclassa ampiamente quella dei comprimari e, già di per sé, la scena in cui il Reverendo cerca di convincere Steve Freeling a farlo entrare in casa varrebbe la visione del film. Fra i buoni, Tangina (Zelda Rubinstein) viene messa in ombra dall'indiano Taylor (Will Sampson) simpatico protagonista di rituali animistici e dispensatore di lapidarie perle di saggezza come lo stereotipo impone per gli indiani americani. Privo di situazioni iconiche come il primo film ma capace di evitare la copia carbone, Poltergeist II è un prodotto più che dignitoso che non si dimentica a schermo spento. I produttori, sfortunatamente, decisero per l’eliminazione di ben 30 minuti di girato che avrebbero spiegato meglio la connessione fra la setta di religiosi e la famiglia Freeling, preferendo, invece, rimarcare l’idea che una famiglia unita possa superare qualsiasi problema, risposta cinematografica all’aumento dei divorzi a cui si assisteva in quegli anni. Seguirà Poltergeist III (1988). Personalmente, l'intensità della recitazione di Beck, e l'inquietante figura del suo reverendo, mi fa preferire questo film al primo, benché sia il primo film quello da non mancare.

TRIVIA

Brian Gibson (1944-2004) dixit: “Bisogna creare un buco nello spirito di una persona, un danno da cui scaturisce il talento. Ha bisogno di quel motore speciale, di un carburante che la spinga alla grandezza, che la spinga a fare un lavoro ordinario, quotidiano, al punto da diventare straordinaria” (IMDb.com).

⟡ Si è parlato di una maledizione legata ai tre film della serie Poltergeist. La prima vittima era stata Dominique Dunne strangolata dal fidanzato poco dopo l'uscita del film dell’82. L'indiano americano Will Sampson morì per complicazioni durante un intervento al cuore un anno dopo aver partecipato al film. Julian Beck morì subito dopo la fine delle riprese o, a quanto dicono alcuni, a film ancora non finito a causa di un cancro allo stomaco; già nel film, in effetti, non è che stesse una bellezza. La piccola Heather O'Rourke morì durante le riprese del terzo film a causa di una stenosi intestinale.

⟡ Esiste una versione del film di 130 minuti che reintegra in blocco le scene tagliate nella quale la storia del Reverendo Kane viene raccontata approfonditamente.

⟡ Craig T. Nelson, nel film, dice di Will Sampson che forse è scappato da un manicomio. In Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975), Sampson recitò nei panni di un paziente manicomiale che scappa dall'istituto. Oltretutto, Sampson, sciamano oltre che attore, disse più volte che il set del film era pervaso da energie negative. Per questo si adoperò in un esorcismo che purificasse il set. E in effetti, all'insaputa della maggior parte del cast, molti dei cadaveri usati nel film erano veri scheletri. La cosa agitò molto gli attori e, anche per questo, fu compiuto l'esorcismo da Sampson.

Titolo originale

Poltergeist II: The Other Side

Regista:

Brian Gibson

Durata, fotografia

91', colore

Paese:

USA

Anno

1986

Scritto da Exxagon nell'anno 2007; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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