a Quiet Place - un Posto tranquillo
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Voto:
2021 circa. Il mondo è stato invaso da creature mostruose, assassine e cieche attirate da ogni piccolo rumore. I coniugi Abbot (John Krasinski, Emily Blunt) e i loro figli cercano, silenziosamente, di sopravvivere. Drammaticamente e in modo fortuito, gli Abbot scoprono un modo di combattere la minaccia.
LA RECE
Horror silenzioso con mostri estraterrestri a portare l'umanità di una realtà post-apocalittica. A risolvere ci pensa la famiglia e, nella fattispecie, le donne. Originale a metà ma di buon intrattenimento.
Un progetto che la Paramount e Michael Bay avrebbero voluto inizialmente innestare nel franchise di Cloverfield (2008) ma che, poi, troverà una più dignitosa natura stand-alone. La particolare sceneggiatura di Scott Beck e Bryan Woods, con soli 25 linee di dialogo e la prima frase dopo 38 minuti di storia, si presenta bene in un panorama horror che, con 100 anni di cinema sul groppone, sa proporre cose nuove con comprensibile difficoltà. Ancor più particolare che la rappresentazione del piccolo eroismo della coppia Abbot venga offerto a Krasinski e alla Blunt, marito e moglie anche nella realtà, al fianco della giovane attrice Millicent Simmonds sorda realmente dalla prima infanzia. A differenza di buonissima parte degli horror nei quali le grida e i rumori improvvisi fanno da traino all’inquietudine, a Quiet place ha come protagonista il silenzio e come esso forzi sia i protagonisti, sia lo spettatore ad assistere ad una vita “post-atomica” nella quale ci si asserraglia e si prova a sfangarla facendo meno rumore possibile ché, là fuori, ci sono degli orchi famelici con nessuna remora a mangiarsi i bambini. Valida l’idea, quindi, e valide le interpretazioni, così come il comparto tecnico; tuttavia, la confezione non può essere tutto. Le facilonerie e il buonismo dell’attitudine mainstream di Michael Bay prende il sopravvento su una storia che avrebbe potuto essere davvero più cupa e tagliente, pur accettando un finale positivo. La famiglia è over the top anche nel disastro esistenziale più assoluto e con tutti i rischi connessi al figliare in quelle condizioni; ma che ne so, magari l’idea è il ripopolamento a go-go. Poi, dalla benedetta famiglia deve promanare la soluzione ad un problema planetario, una soluzione in vero abbastanza ovvia che, però, nessuno scienziato aveva minimamente immaginato. Ci pensa la piccola Regan Abbot mentre la mamma, galvanizzata, carica il fucile per andare incontro a un futuro in cui le donne saranno le protagoniste della rinascita contro le creature extraterrestri; e siamo ancora dalle parti di Alien (1979). Vedremo come andrà a finire in a Quiet place II (2020) perché, qui, le cose si chiudono un po’ frettolosamente. Resta interessante l’esperimento di silenziare un horror e di realizzare un film con alieni senza astronavi e retrorazzi. Piacerà ai mainstreamer o, comunque, alle famiglie, anche perché molta della paura e dell’emotività è legata alla relazione coniugale, all’infanzia e compagnia bella. Ah, c'è anche a Quiet Place - Giorno 1 (2024), una sorta di prequel spin-off.
TRIVIA
John Burke Krasinski (1979) dixit: “Nei migliori film horror, gli spaventi sono le cose meno importanti” (IMDb.com).
⟡ Il ponte visibile nella drammatica scena della morte del bimbo, è il Valley Rail Trail Bridge di New Paltz, New York.
⟡ La scena con la Blunt nella vasca da bagno fu realizzata in un solo ciak. Non appena il regista chiuse la ripresa dicendo “cut”, l’attrice ha esclamato: “Cosa mangiamo per pranzo?”.
⟡ Nello scantinato degli Abbot si possono vedere una serie di giornali e, in uno di essi, si legge “meteorite colpisce il Messico con la forza di una bomba nucleare”, cosa che lascia intendere come i mostri siano alieni giunti sulla Terra.
⟡ La piccola Millicent ha commosso il regista Krasinski sul set suggerendogli, in una delle scene più toccanti, di non dire semplicemente con il linguaggio sei segni “I love you” ma “I have ALWAYS loved you”, ti ho sempre amato.
⟡ Il nome della famiglia, Abbot, non è un caso, infatti l’abate era il capo di un monastero autosufficiente gestito tramite la regola del silenzio, così come accade ai protagonisti del film.
⟡ La storia può trovare collocazione cronologica grazie alla visita che Regan compie alla tomba del fratellino che riporta le date 2016-2020; l’azione del film si svolge qualche mese dopo la morte del bambino.
⟡ La giovane attrice Millicent Simmonds rimase sorda in infanzia a causa di un farmaco che le fu somministrato in quantità eccessiva.
Titolo originale
A Quiet Place
Regista:
John Krasinski
Durata, fotografia
90', colore
Paese:
USA
2018
Scritto da Exxagon nell'anno 2020 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
