Saw VI

Emerge un certo tedio per il franchise ma il film raggiunge un equilibrio tra gore spettacolare (la "trappola della giostra" e la "trappola dell'acido" sono tra le più memorabili della serie) e commento politico, ricollegandosi all'origine della filosofia distorta di Jigsaw.

Arrivati alla sesta puntata di un franchise che ha fatto dell'arzigogolo un valore aggiunto, va da sé che gli sceneggiatori abbiano carta bianca per proporre finali ancor più carpiati, prendendo lo spettatore per stanchezza. Di qualche interesse, anche se sempre sull'orlo dell'incoerenza, l'aggiornato spunto anticapitalistico in periodo di Lunga Recessione e, ancor meglio, le spiegazioni offerte per l'antico operato del primigenio killer: la sua competenza tecnica era, dunque, lavoro d'équipe. Si rimane sorpresi, pensando al pubblico tutto sommato mainstream che fruisce della pellicola, circa la spinta sul fattore splatter. Ad ogni modo, alla saga sta per terminare l'ossigeno e benché le restino in mano una manciata di strumenti di tortura ingegnosi per tirare a campare, l'idea di chiudere i battenti prima di scadere nel ridicolo involontario dovrebbe essere imperativa. E, infatti, seguirà Saw 3D - li capitolo finale (2010) che non sarà finale.

⟡ Il film è costato circa 11 milioni di dollari. Di tutti i film della serie, questo ha incassato meno sia nel primo weekend di proiezione, sia globalmente, attestandosi a meno di 100 milioni di dollari.

⟡ Simone è interpretata da Tanedra Howard che ha ottenuto il ruolo vincendo il reality show "Scream Queens" trasmesso dal canale statunitense VHl.

⟡ La sceneggiatura data agli attori era titolata "Evolution 111", in modo che questa non venisse spifferata al di fuori del set. La Evolution Pictures è la compagnia che possiede la Twisted Pictures, produttrice dei film.

⟡ A partire dal primo film mandato nelle sale il 28 ottobre 2004, tutti i film seguenti hanno esordito a distanza di un anno ma il giorno prima; cioè, Saw II è uscito il 27 ottobre 2005, Saw III il 26 ottobre 2006, e così via.

⟡ È il primo film della serie in cui il pupazzo Billy appare a spiegare le regole di un gioco; prima appariva per avvertire di un pericolo o per congratularsi con chi avesse superato un gioco. È anche la prima volta che il film non si conclude con una registrazione che spiega, nei momenti più tesi, i meccanismi sottostanti ai giochi.