il Sesso della strega
Voto:
Il patriarca Hilton muore e tutti i nipoti stanno lì ad aspettare i soldi. Uno degli eredi viene ucciso; l'ispettore (Donald O'Brien) indaga. Altri moriranno prima che emerga l'arcano piano di una strega.
LA RECE
Gialletto pecoreccio con eredi, strega e sesso, quest'ultimo soprattutto se visionate la versione uncut. Dubito, tuttavia che il sesso della strega, pur in tutta la sua fioritura, valga il vostro tempo. Per me, ormai, è tardi.
Incipit interessante e quasi poetico con il patriarca moribondo, ripreso con il grandangolo, che declama ciò che potete leggere più sotto. Anche il tema musicale di Patucchi non suona male. Quindi, sempre nel bel mezzo di quel profluvio di parole, una cassa da morto e due soggetti che, vicino ad essa, fanno sesso. Accidenti. Poi, però, il film inizia davvero e sono guai. Il Sesso della strega è un film di Pannàccio, e non ci si può sbagliare perché ce lo stampa a tutto schermo in titoli da fumetto; lo stesso regista dietro a ineffabili lavori quali Porno erotico western (1979) e un Urlo nelle tenebre (1975). L'idea sarebbe quella di mescolare giallo ad horror soprannaturale e spolverare tutto con diverse scene di sesso, che non guastano mai; ma il risultato è sotto il livello della decenza soprattutto per la noia abissale che sprigiona da questo whodunnit pecoreccio con grandi primi piani sugli occhi abborracciati dei protagonisti. È la noia che proprio non si può perdonare perché con sciatterie e illogicità si potrebbe anche arrivare a patti. Gianni Dei, al secolo Gianni Carpanelli, nei panni del segretario amante del defunto, non ci fa una bella figura - non che altrove... - e così Donald O'Brien nei panni di un ispettore decisamente incompetente. Curiosa la partecipazione di Camille Keaton che cinque anni dopo diventerà ben più nota come protagonista del tosto Non violentate Jennifer. Il finale propone una soluzione dell'enigma quantomeno assurda; però, si sa, il paranormale è paranormale. Riguardo al sesso, invece, così così, anche perché Pannàccio non era un maestro dell'eros ma non escludo di aver visionato una copia del film con tagli. Grande delusione, dato che sul quintessenziale dizionario di Marco Giusti (2004) si dice: "L'ultima scena del film si chiude sul sesso della strega esibito in primo piano, ben divaricato" ma salta fuori che si trattava di una donna con delle orribili mutande blu. Ma come si fa a scambiare 'na sorca per un par de mutande? Vatti a fidare. Sconsigliato. Fidatevi.
TRIVIA
Ecco cosa declama il patriarca: "Ho l'impressione che sia io, io con la mia morte, ad allontanarmi dalla morte. Noi, noi due, a scendere in caverne buie e fresche per cogliere il segreto della vita. E loro. invece, sono loro i cadaveri. Loro, fantasmi grigi e smunti, persone di oggi e senza spessore. Loro, con una falsa giovinezza nelle membra, con le espressioni vuote, uguali, della gente che non ha destino, avvenire, gente a cui è stato rubato, infine, il passato".
⟡ Una scena di sesso a tre presente nel film, ma rimaneggiata con tagli, è visibile in versione uncut nel film francese dal raffinato titolo: Così così... più forte (1970).
Regista:
Angelo Pannàccio
Durata, fotografia
75', colore
Paese:
Italia
1973
Scritto da Exxagon nell'anno 2010 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
