Terrore sul mondo
-
Voto:
Gli scienziati vanno in cerca del Gill Man nelle Everglades della Florida; lo trovano ma lo ustionano gravemente, quindi, per salvarlo, lo modificano chirurgicamente per farlo respirare fuori dall’acqua. Il mostro sarà funestato dal dolce ricordo delle profondità palustri nelle quali, però, adesso annegherebbe.
LA RECE
Monster-movie con un cuore; il Gill Man, come noi, a metà fra inferno e paradiso. Piccolo film, e anche poco conosciuto, ma ben fatto a chiudere la trilogia del Mostro della laguna nera.
Cambio di rotta concettuale rispetto ai precedenti il Mostro della Laguna Nera (1954) e la Vendetta del mostro (1956): si passa da un canonico monster-movie ad un fantahorror in cui si tenta di dare una prospettiva psicologica alla creatura, come, di fatto, è avvenuto per diversi altri mostri del cinema d’antan. Cambia anche la regia, ceduta da Jack Arnold a John Sherwood che rinuncia al 3D e riesce a strutturare delle valide atmosfere sopra e sott’acqua: queste ultime mostrano anche un sottile erotismo. Oltre a sollecitare l’empatia dello spettatore, il Gill Man sembra incarnare la dualità della natura umana che può elevarsi o cadere nello sprofondo e, in modo ambivalente, si rimane in bilico fra l’intendere che il fondo sia quello limaccioso della palude, oppure le strade delle nostre città; infatti, non mancano i commentari sull’uomo che, per ambizione e arroganza, rischia di finire arrostito in un olocausto nucleare. Molto sci-fi anni ’50, insomma, ma con più emotività. Il film che chiude il trittico della creatura della Laguna Nera è praticamente sconosciuto ma avrebbe meritato miglior diffusione. Possiamo rimediare adesso.
TRIVIA
⟡ Il Gill Man era impersonato da due attori: Ricou Browning per le scene in acqua e Don Megowan per quelle terrestri; tuttavia, il secondo era alto 13 centimetri in più del secondo.
Fast rating
Titolo originale
The Creature Walks Among Us
Regista:
John Sherwood
Durata, fotografia
78', b/n
Paese:
USA
1956
Scritto da Exxagon nell'anno 2010 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
