Vacancy 2 - l'Inizio

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Voto:

Sequel-prequel che cerca di raccontarci gli antecedenti di quanto visto in Vacancy (2007), anche se, di fatto, lì si trattava di un altro motel e di altri killer. Alla regia, il cheap Eric Bross con curriculum televisivo, però capace di tenere la tensione del racconto a un livello più che sufficiente con una deriva in ambito di violenza mostrata, cosa che, per alcuni spettatori, potrebbe valere un punto in più, magari atteso dato il sottogenere, mentre per altri potrebbe assumere un fastidioso tono exploitation. L’incipit inganna lo spettatore: il ritmo è buono, tuttavia la pellicola, targhettizzata verso una fascia di pubblico più giovane, passa dall'essere un thriller, così com'era per nascita, al formulaico film con giovani braccati e torturati, oltretutto in combo politically correct: due fidanzatini della middle class con al seguito l'amico afroamericano che, come da stereotipo, è veicolo di elementi comici, fra i quali qualche battuta in effetti riuscita. Il riferimento sono le pellicole del genere backwood brutality (Non aprite quella porta, 1974) così come fu per il film del 2007 ma, qui, la cosa è ancora più rimarcata. Seconda serata in pieno.


commercial
Titolo originale

Vacancy 2 - First Cut

Regista:

Eric Bross

Durata, fotografia

86', colore

Paese:

USA

Anno

2008

Scritto da Exxagon nell'anno 2011; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0