BAD TASTE - Fuori di Testa

Voto:

I ragazzi della Sezione Investigazioni Astrali (Alien Investigation Defense Service, notare l'acronimo) devono sconfiggere un gruppo di alieni approdati sulla Terra. Questi alieni, che hanno assunto forma umana, non stanno cercando altro che cibo e, ovviamente, il migliore è la carne umana.

LA RECE

La fase scatenata e sperimentale di un Peter Jackson agli esordi. Della sua trilogia horror, meglio Splatters (Brain Dead) ma anche qui ci si diverte in modo bizzarro.

Piccolo grande cult, anche un filo sopravvalutato, per coloro che amano lo splatter e l'eccesso. Peter Jackson, che ha ampiamente dimostrato di essersi meritato il suo scanno nello stardom registico, un tempo si dilettava e ci deliziava con queste bizzarrie commesse su pellicola che sapevano conciliare alla perfezione le debolezze del low-budget, la comicità demenziale e lo splatter. Questo suo primo film nacque nel 1983 e subì diversi ritardi a causa della pochezza del budget e perché veniva girato nel tempo libero, ricevendo poi il soccorso economico della New Zealand Film Commission. Jackson, ai tempi solo ventiseienne ma con tante idee e buona volontà, trasformò la sua cantina in una specie di laboratorio degli orrori in cui costruiva e metteva a punto gli effetti speciali che potete vedere in Bad taste, distribuito inizialmente in Italia con il titolo Fuori di testa. In molti hanno paragonato questo film a la Casa (1981), sia per le ristrettezze di budget, sia per l'eccesso splatter, nonché per gli spunti comici. In realtà, Bad taste è più palesemente demenziale e molto più gore del film di Raimi, così come più grossolano nella tecnica e nella recitazione; eppure, è irriverente più di quanto lo sia la Casa che, comunque, ha ben più elevate possibilità di spaventare lo spettatore avvicinandosi agli standard horror. Memorabile in Bad taste la scatola cranica tenuta insieme con la cintura, il vomito bevuto, squartamenti più che esagerati e gag deliranti. Lo stesso stile, più contenuto narrativamente ma eccessivo nei risultati, lo possiamo ritrovare in Splatters: gli schizzacervelli, il terzo film di Jackson nella sua trilogia del cattivo gusto (il secondo fu Meet the Feebles, 1989). Da guardare senza impegno ma da guardare assolutamente, magari in compagnia. Alla larga le persone non abituate al cinema di serie-Z. Voto complesso: tecnicamente siamo su cifre molto basse ma il valore cult è elevato; quindi media a casaccio.

TRIVIA

Peter Robert Jackson (1961) dixit: “I miei primi film, io li chiamo splat-stick. Per me erano uno scherzo. Ci piaceva essere pazzi e anarchici e sconvolgere le persone che, a quei tempi, volevamo far arrabbiare. Pupazzoni che fanno sesso? È sicuramente innocuo! I film della serie Saw, be’... Non voglio esprimere giudizi morali ma quei film non mi piacciono” (IMDb.com).

⟡ Gli effetti speciali usati sono davvero notevoli, soprattutto vista la pochezza dei soldi a disposizione. Tanto per capirci: i fucili erano fatti con tubi e altre parti incollate insieme e, ovviamente, non funzionavano; gli spari vennero aggiunti in post-produzione sovrapponendo lampi di luce alla scena in cui l'attore scuoteva braccio e arma. Jackson, poi, si è costruito da solo una specie di steady-cam con ammortizzatori. Prezzo? 15 dollari. 

⟡ Fu realizzato un documentario su questo film mostrato dalla BBC e intitolato Good taste; è possibile vederlo solo come extra nell'edizione speciale limitata DVD R1 USA della Anchor Bay. 

⟡ Nella locandina originale, l'alieno ha solo il dito medio alzato. 

⟡ Uno degli attori non si era fatto la barba e, per non perdere il senso di continuità della storia, l'attore non si è potuto fare la barba per tutto il tempo delle riprese. 

⟡ Non ci sono donne nel film, anzi, ci sono ma coprono ruoli di alieni che sono tutti maschi. 

⟡ Il film nasce come un corto di 10 minuti che si sarebbe dovuto intitolare Roast of the day, le cui riprese iniziarono nel 1981. La pellicola avrebbe dovuto trattare di un clan di cannibali psicopatici in lotta con le Forze Speciali giunte per liberare il protagonista dalle grinfie dei folli.

Titolo originale

Bad Taste

Regista:

Peter Jackson

Durata, fotografia

92', colore

Paese:

Nuova Zelanda

Anno

1987

Scritto da Exxagon nell'anno 2005; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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