Cabal
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Voto:
Aaron Boone (Craig Sheffer) è un ribelle scosso da disturbi psicologici. Ad aiutarlo, la sua donna e il suo psichiatra (David Cronenberg) che, in realtà, è un se rial killer. Boone è sospettato per gli omicidi compiuti dal suo dottore che non so lo riuscirà a farlo catturare dalla polizia ma farà in modo di scoprire, grazie al ragazzo, il luogo in cui tutti i mostri e i reietti si nascondono: la città di Midian. Mentre Aaron, soprannominato Cabal e considerato un salvatore dai mutanti, si spenderà in difesa dell città ipogea, lo psichiatra e lo sceriffo del luogo caleranno su Midian come due angeli sterminatori.
LA RECE
La quintessenza dell'effettistica protesica anni '80. Riuscitissimo il villain interpretato con gusto da Cronenberg. Oggi un po' indigesta la lezione morale.
Profluvio di lattice e fuoco per Nightbreed di Clive Barker tratto dal suo omonimo racconto. Fra tanti personaggi e tante maschere, la più riuscita, o comunque più inquietante, è quella del dottor Decker interpretato dal noto regista canadese Cronenberg, il quale ci serve un' interpretazione misurata e algida nei panni di un serial killer ferocissimo che avrebbe meritato più spazio o persino uno spin-off con lui come protagonista: iconica la maschera con i bottoni al posto degli occhi e la lampo su lla bocca. La dimensione horror rappresentata dal folle dottor Decker non sembra integrarsi alla perfezione con l'impianto marcatamente fantasy del resto della pellicola che va a configurarsi come la quintessenza dell'effettistica protesica anni '80 grazie al grandissimo sforzo della Image Animation che sviluppò una masnada di creature ripugnanti e davvero bizzarre. A distanza di anni, il film vale soprattutto per lo sforzo effettistico artigianale ora soppiantato dal digitale. Risulta, invece, più indigesta la facile morale della fiaba che vede la rivolta dei reietti martoriati dallo status quo, qui rappresentato soprattutto dalla polizia e da Decker, il riflesso più di storto di quella normalità. Qualche pesante spunto derivativo - il morto deturpato e simpatico dà una mano come in un Lupo mannaro americano a Londra (1981) - e i molti cliché non tolgono mordente a un film che ha dalla sua una grande originalità realizzativa; ad ogni angolo di Midian ci si chiede quale creatura possa pararcisi davanti agli occhi esattamente come succederà con i territori infernali di Hellraiser (1987) partoriti dalla mente dello stesso Clive Barker. Film che merita qualche occasiona le rispolverata.
TRIVIA
Clive Barker (195 2) dixit: "Alcuni pensano che i film horror siano una sorta di film di seconda classe, e l'unico modo per evitare quest'idea è essere orgogliosi del fatto che li facciamo" (IMDb.com).
⟡ Nell'ultima scena del film, il prete resuscita Decker piantandogli una mano nello stomaco: un tributo a Videodrome (1983) di Cronenberg.
⟡ IL dottor Philip K. Decker è un riferimento all'autore di libri di fantascienza Philip K. Dick: nel suo romanzo "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?" Deckard era il nome del protagonista.
Titolo originale
Nightbreed
Regista:
Clive Barker
Durata, fotografia
103', colore
Paese:
USA, UK
1989
Scritto da Exxagon nell'anno 2004; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
