Christine - la macchina infernale
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Voto:
1958. Una Plymouth Fury rossa fiammante non è ancora uscita dalla catena di montaggio che già fa danni. Salto al 1979. La vita sociale di due collegiali, Arnie (Keith Gordon) e l'amico Dennis (lohn Stockwell), migliora quando il primo acquista la Plymouth di cui sopra per rimetterla in sesto e farne la sua prima macchina. Forse non a caso, nella vita di Arnie arriva Leigh (Alexandra Paul), una bella ragazza. L'influenza nefasta di Christine rende Arnie meno inetto ma più umorale e sinistro, un nuovo ostico carattere che affascina Leigh. L'automobile, però, è gelosa.
LA RECE
Ricordato da molti con affetto ma, in effetti, più ricordato che rivisto! Interessante, comunque, la reificazione dell'uomo da parte dell'oggetto che si crede posseduto e che invece ci possiede.
Film tratto da un lavoro kinghiano e, come spesso accaduto alle riduzioni cinematografiche dei romanzi dello scrittore, questionabile nei risultati; in questo caso poiché incapace di mantenere su di giri il ritmo dell'azione. Lo stesso Carpenter lo considerava uno dei suoi film meno riusciti, commissionato ed accettato dal regista per portarsi a casa la pagnotta a compensare il fresco flop de la Cosa (1982) che il tempo avrebbe meritatamente ricollocato al rango di cult. Lo spunto del più commerciale Christine sembra un ibrido fra l'idea dell'oggetto comune che, posseduto, si ribella all'umano (Brivido, 1986) e la passione-ossessione di tanti uomini per il proprio automezzo che viene non solo personalizzato ma personificato. King fa un passo successivo: umanizzata l'auto Christine che, resa bella come una femme fatale, si manifesta come una compagna possessiva e gelosa, così come sarà per i computer del cinema successivo che manipoleranno i loro utilizzatori. Carpenter, non l'ultimo dei cineasti, tende al thriller più che all'horror e arricchisce il film di effetti speciali non connessi al sangue ma alla meccanica di Christine e alla sua capacità di sistemare autonomamente le sue ammaccature e ritornare linda e pinta come uscita di fabbrica. Uno degli spunti più interessanti riguarda l'idea di un oggetto che permette di riscattare una vita mediocre. Ciò che più inquieta è il cambiamento comportamentale di Arnie una volta entrato in possesso dell'auto. Il taglio demonologico di Christine non sembra riguardare tanto la macchina quanto la "possessione" patita da un ragazzo che viene "covato" nell'utero metallico e partorito maligno come la madre. Carpenter sembra dirci qualcosa degli anni '80 reaganiani, della società consumistica e sugli status-symbol ai quali le persone danno un nome ma dai quali, in realtà, ricevono attribuzione identitaria, innescando un folle dialogo persona-oggetto che finisce per sostituire il dialogo persona-persona. Profetico. Nonostante i meriti e un buon comparto attoriale, il film risulta poco avvincente e rientra, e il tempo conferma, fra quell'infinità di pellicole Eighties che stanno finendo in fondo al cassettone a prendere polvere, di scarso interesse per le nuove generazioni. L'impressione è che Christine avrebbe potuto essere un piccolo capolavoro se inserito in un portmanteau horror stile Creepshow (1982). A molti, comunque, è piaciuto molto.
TRIVIA
⟡ Christine era una Plymouth Fury del 1958 molto simile al modello del 1957. Benché fossero state vendute 5300 Fury nel 1958, già allora divennero molto rare, e ora sono oggetti da collezionismo. Per il film sono state distrutte 13 o 16 Fury (dipende da chi riferisce) ma non si sa se fossero modelli del 1958 o del 1957, oppure una combinazione dei due modelli; alcune di esse erano di certo Dodge Belvederes, molto simili per certi particolari.
⟡ Nel libro di King, la macchina aveva quattro porte ma si optò per la due porte quando ci si accorse che non era mai stata costruita una Plymouth Fury a quattro porte nel 1958.
⟡ Il libro che Dennis toglie dallo scaffale in libreria è "Christine" di Stephen King.
⟡ Tanto per divertirsi, la gemella omozigote di Alexandra Paul, Caroline, ha sostituito la prima in alcune scene, ad esempio, quando la giovane sta sul bulldozer.
⟡ Per simulare la rigenerazione delle lamiere furono nascoste sotto il metallo delle pompe idrauliche che deformavano la carrozzeria. Si è filmata la deformazione e quindi il film è stato montato al contrario.
⟡ La popolarità di Stephen King era tale già ai tempi che la produzione del film iniziò ancor prima che il libro fosse pubblicato.
Titolo originale
Christine
Regista:
John Carpenter
Durata, fotografia
110', colore
Paese:
USA
1983
Scritto da Exxagon nell'anno 2008; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
