l'Esperimento del dottor K.

Voto:

François Delambre (Vincent Price) rimane scioccato nel ricevere una telefonata che lo informa della morte del fratello Andre (David Hedi-son) schiacciato da una pressa idraulica sotto la quale sono finiti il braccio e la testa. La moglie di Andre, Helene (Patricia Owens), ammette candidamente di essere la colpevole. Pochi giorni dopo, la donna si deciderà a confessare l'atroce verità: Andre, un geniale scienziato, aveva inventato una macchina per il teletrasferimento della materia. Prestatosi a fare da cavia, Andre non avrebbe notato che, insieme a lui, fosse entrata nella macchina anche una mosca. Risultato: un uomo con la testa e un braccio da mosca, e una mosca con la testa e le braccia da uomo.

LA RECE

Fantascientifico horror d'annata che ancora sa intrattenere. Notevole il ruolo femminile, qui per nulla marginale. Film iconico e consigliato.

Gran bel pezzo di fantahorror che, a dispetto di alcune leggerezze, non ha perso la sua forza a distanza di decenni. Nonostante il sofisticato remake di Cronenberg (la Mosca, 1986), l'Esperimento del dottor K riesce a superare le piccinerie delle pellicole B-movie del tempo e, coraggiosamente, mette in mano a una donna, che ama fino all’estremo sacrificio, il peso dell'orrore. Superbo come al solito Vincent Price questa volta in un ruolo un po' sottotono (ci si aspetterebbe che sia lui il dottor K) ma, soprattutto, brava la Owens che riassume il fascino della donna borghese americana degli anni '50 ma con un tocco di inquietudine gotica e una cifra eroica. Tutto ci viene svelato fin dall'inizio; quindi, la tensione si gioca nel flashback e in quei momenti in cui si trattiene il fiato per non far scappare la mosca bianca che la protagonista cerca disperatamente di catturare con il retino per poter salvare il marito. La limitazione del codice di regolamentazione cinematografica Hays che imponeva di non mostrare elementi "fortemente" exploitation, si risolve in un successo per questo film, la cui forza risiede proprio nella sottile inquietudine che si crea nel non vedere cosa si celi sotto il velo che copre la testa del dottore Delambre. Lo scopriremo contemporaneamente alla moglie in una scena entrata giustamente nella leggenda con un'immagine della donna che grida moltiplicata su schermo nella soggettiva dell'uomo mosca. Non male le situazioni in cui il dottore, ormai deforme, deve succhiare gli alimenti; tutto off-screen con il rumore che suggerisce l'azione. Indimenticabile, sopra ogni cosa, il grido distorto e soffocato della mosca-uomo impigliata nella tela di un ragno che sta per divorare Andre Delambre. Un ottimo horror fantascientifico d'epoca con risvolti femministi e antitecnologici (e qualche ammiccamento al sesso coniugale) che aggiorna il mito del dottore pazzo e lo proietta nella società dei computer, civile e borghese, in cui nessuno può essere davvero crudele, anche se le conseguenze delle proprie azioni possono essere estremamente nefaste. Da vedere. Seguito da la Vendetta del dottor K (1958) e la Maledizione della mosca (1965).

TRIVIA

⟡ A Michael Rennie (Ultimatum alla terra, 1951; la Tunica, 1953) fu offerto il ruolo dello scienziato ma il vanitoso attore rifiutò perché la sua testa sarebbe stata coperta per la maggior parte del film. 

⟡ "The Fly" nasce come racconto scritto da George Langelaan, apparso nel giugno 1957 su Playboy. Il primo script di James Clavell, lo sceneggiatore, era molto fedele al racconto di Langelaan ma la Fox preferì optare per un happy end. 

⟡ Kathleen Freeman, la cameriera, ha al suo attivo oltre 2000 fra film e film tivù. 

⟡ Patricia Owens aveva un vero e proprio terrore per gli insetti. Il regista sfruttò questa paura e non le mostrò il make-up del mostro fino alla scena in cui lei avrebbe dovuto togliere il velo al marito. 

⟡ Dietro la maschera della mosca c'era proprio l'attore David Hedison e non una controfigura. 

⟡ Questo film fu il più grande successo economico realizzato dal regista Neumann ma lui non lo venne mai a sapere. Morì per cause naturali il 21 agosto 1958, a 50 anni, un mese prima che il film uscisse nelle sale. 

⟡ Per la scena in cui la mosca è bloccata nella tela del ragno fu costruito un animatrone da usarsi più che altro come punto di riferimento per i due attori Marshall e Price. Quest’ultimo riferì, in seguito, che quella scena fu rifatta un sacco di volte perché, soltanto osservando l'animatrone, lui e Marshall scoppiavano a ridere.

Titolo originale

The Fly

Regista:

Kurt Neumann

Durata, fotografia

94', colore

Paese:

USA

Anno

1958

Scritto da Exxagon nell'anno 2006; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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