Halloween 4 - il ritorno di Michael Myers

Dopo la deviazione rappresentata da Halloween III, qui Myers torna a colpire e la portata geografica delle sue azioni inizia anche ad ampliarsi. Di sufficiente intrattenimento.

I protagonisti cambiano. Entra Danielle Harris (Urban legend, 1998; l'Ultimo boyscout, 1991) ma rimane comunque Pleasence, anche se non appare molto verosimile che sia sopravvissuto all'esplosione vista in Halloween II - il Signore della morte (1981); per lui, un ruolo che si assottiglierà progressivamente nei seguiti. Dopo il film precedente che aveva portato la saga fuori binario, Halloween 4 sfrutta al massimo le atmosfere e la fotografia. Nonostante la solita spietatezza del killer mascherato, il livello di sangue rimane decisamente basso, in linea coi predecessori. Pregevole la scelta di non limitare l'azione all'interno di uno stabile com’era avvenuto nel secondo capitolo, lasciando libero Michael di sbizzarrirsi fuoriporta. Fra i momenti meglio riusciti, l’ispirata scena finale che atterrisce quanto la scena iniziale del primo Halloween - la notte delle streghe (1978). Fra i momenti peggiori, di incerta dimensione comica, il gruppo di villici che si arma di fucile e decide di farsi giustizia da sé per poi lasciare il fattaccio in mano alla polizia. Giudizio globale, comunque, positivo; l’intrattenimento è assicurato. Seguirà Halloween 5 - la vendetta di Michael Myer (1989).

Dwight Hubbard Little (1956) dixit: “Qualsiasi dispositivo, qualsiasi effetto, qualsiasi soluzione digitale, ogni strumento che abbiamo per fare film è importante solo se c'è qualcosa al centro della storia verso cui il pubblico viene attirato” (IMDb.com).

⟡ Alan B. McElroy scrisse tutta la sceneggiatura in 11 ore. 

⟡ Il regista fece una ricerca molto estesa sulla storia della festività di Halloween e molte delle immagini recuperate in quella ricerca furono inserite nella tetra sequenza iniziale. 

⟡ La ragazza che porta Rachel e Jamie al negozio di costumi si chiama Lindsey ed ha approssimativamente 17 anni. In Halloween, a Jamie Lee Curtis faceva la babysitter a una bambina di 7 anni chiamata Lindsey. 

⟡ Dopo aver visto il primo girato, la produzione decise che il film era troppo soft e, così, ingaggiò l’effettista John Carl Buechler per aggiungere qualche particolare forte. 

⟡ Quando lo sceriffo e il dottor Loomis entrano alla stazione della polizia e scoprono che Michael ha ucciso tutti i poliziotti, il telefono sganciato suona il tema di Halloween.