Phantasm III - Lord of the dead

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Voto:

Mike (A. Michael Baldwin) viene visitato dal defunto Jody il cui cervello è stato messo dentro una delle sfere volanti. Guidato dalla “Jody sfera”, Reggie (Reggie Bannister) cerca di ritrovare Mike rapito dal Tall Man (Angus Scrimm). Fattosi largo fra nani malefici, zombi e buzzurri, al viaggio di Reggie si unisce il piccolo Tim (Kevin Connors) e l’afroamericana Rocky (Gloria Henry).

LA RECE

Un po' povero ma anche una delle più coerenti mitologie del cinema horror indie USA: il sogno americano, famiglia compresa, come incubo dal quale nessuno si risveglia veramente.

Film sul trauma ma anche produttivamente traumatico, poiché la Universal decise che, dati i modesti risultati del capitolo precedente, l’eventuale terzo episodio l’avrebbe solo distribuito, cosa che farà poco e male; la pellicola, quindi fu realizzata dalla Starway International Inc. con un budget ridotto rispetto al suo predecessore: 2.5 milioni di dollari contro i 3 milioni di Phantasm II (1988) e distribuito direttamente in home video dalla Universal. Coscarelli, però, senza direttive commerciali, fu artisticamente libero e recuperò Michael Baldwin nel ruolo di Mike dopo quattordici anni. Diverse le novità. In Phantasm III viene spiegata l'origine delle sfere, così come dei nani incappucciati; viene anche rivelato che il Tall Man è parte di un'invasione aliena ultradimensionale. Vengono introdotti due improbabili alleati: l'orfano Tim che sta in una casa piena di trappole e si difende con un frisbee armato di rasoi, e l’afroamericana Rocky a dare un tocco blaxploitation e una carica action alla pellicola. Coscarelli offre spiegazioni e inserisce novità ma la trama, in sé, non sembra subire grosse variazioni. Manca, in parte, l'atmosfera surreale e funerea che aveva caratterizzato le pellicole precedenti per far spazio a scene girate in pieno giorno e diversi quadretti comici non particolarmente riusciti che, fra le altre cose, danno al film un'aria un bel po' anni '80. Film vedibile senza troppe controindicazioni ma solo da coloro che abbiano visto i precedenti capitoli sennò non ci si capisce nulla. Seguirà Phantasm IV: oblivion (1998).

TRIVIA

⟡ Oltre al ruolo del Tall Man, Angus Scrimm compare nei panni del dottore che controlla il riflesso pupillare di Mike. L'infermiera che si vede a fianco è l'attrice Kathy Lester, la "Lady in Lavender" di Fantasmi (1979). 

⟡Jennifer Bross, la moglie dell'attore Baldwin, compare all'inizio nei panni di un'infermiera dietro la scrivania che accoglie Reggie mentre ascolta il walkman. 

⟡ Alcuni interni del cimitero furono girati in un vero cimitero: l'Angels Abby Mausoleum di Compton (California). 

⟡ Questo è il primo film della serie a fare uso di effetti digitali. 

⟡ La scena del "volo" della Cadillac rosa nacque da un fraintendimento. Coscarelli voleva un piccolo ribaltamento seguente a una guida che non superasse i 30 km/h, mentre lo stuntman Bob Ivy riuscì a far volare la macchina in quanto aveva capito che la velocità doveva essere di 110 km/h. 

⟡ Per la prima ed ultima volta nella serie, si dà un nome ai nani incappucciati e alle sfere: i primi sono definiti "lurkers", coloro che stanno in agguato, mentre le seconde sarebbero le "sentinels", sentinelle.

Titolo originale

Id.

Regista:

Don Coscarelli

Durata, fotografia

91', colore

Paese:

USA

Anno

1993

Scritto da Exxagon nell'anno 2006; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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