Retro Puppet Master
Voto:
Retro puppet master nacque come script anni prima, inteso per essere il seguito di Puppet master 3 - giochi infernali con Toulon e i pupazzi su un treno diretto fuori dalla Germania per sfuggire ai nazisti, trama però rifiutata perché avrebbe potuto offendere l'audience tedesca. Forse quella nostalgica. Il plot viene proposto adesso con zero tasso di sangue, zero paura e nessuna capacità recitativa. I due nuovi burattini, Dr. Death e Cyclops, sono una versione retrò dei soliti pupazzi. Senza mai toccare la linea della piena sufficienza, si salvano la fotografia, le luci e i costumi. D’altronde, non mancano i momenti in cui la politica del facciamolo velocemente e male prende il sopravvento regalando situazioni deprimenti, soprattutto quando in scena compaiono le mummie. La giovane Brigitta Dau, che offre lo spunto romantico della faccenda, se non brava è, almeno, davvero dolce; poi finirà a praticare come psicoterapeuta a Los Angeles. Medaglia d'oro per la pazienza e il coraggio a tutti coloro che fossero arrivati a questo punto della saga nata con Puppet Master (1989). Dopo avremo Puppet Master - the legacy (2003).

Titolo originale
Id.
Regista:
David DeCoteau
Durata, fotografia
90', colore
Paese:
USA
1999
Scritto da Exxagon nell'anno 2005; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0