Return of the living dead: rave to the grave
Voto:
Julian (John Keefe), il nipote del malvagio Garrison, trova in casa dello zio i fusti di triossina, gas che risveglia i morti. Con l'aiuto di un amico chimico mischia la triossina ad altre sostanze e crea una droga chiamata Z che venderà all'atteso rave party di halloween. Allo sballo seguirà la fame chimica... di cervelli.
LA RECE
Con un budget ridotto, recitazione approssimativa e un horror comedy poco convincente, Rave to the Grave rappresenta il canto del cigno di una serie che, a suo tempo, aveva avuto il suo perché.
Girato in Romania, dove costa meno, e contemporaneamente a Return of the living dead: Necropolis (2005) e con buona parte dello stesso cast. Peccato che le medesime persone, in questo sequel, non abbiano nulla a che fare con gli eventi precedentemente descritti. Sequel pietoso, di una saga un po’ interessante, realizzato dal regista Elkayem che mette in piedi in fretta e furia una baracconata con i soliti giovinastri che s'imbottiscono di droghe e mostrano i loro corpicini. Si opta per una quantità di sangue sufficiente per non deludere i fan del genere ma, contemporaneamente, non sconvolgere la censura. Il messaggio del film, se mai ce ne fosse uno, è che la droga-Z, a rappresentare qualsiasi droga, ti concia come un morto vivente; lecito e sensato, tuttavia moralizzante più di quanto ci si possa aspettare da uno zombi-horror. E la saga nata con il Ritorno dei morti viventi (1984) si conclude indecorosamente.
TRIVIA
⟡ Uno dei personaggi viene chiamato Coach Savini, chiaro riferimento a Tom Savini, l'effettista che ha lavorato con George Romero in Zombi (1977) e in altre pellicole.
⟡ Alla festa in costume, un ragazzo dice a un altro che è vestito come Super Fly, riferimento a un film blaxploitation del 1972.
⟡ La copertina del dvd mostrata qui in locandina è la versione non censurata; circola, infatti, una medesima locandina ma con un ciuffo ulteriore di capelli rossi della giovane che va a comprire provvidenzialmente quel minimale scorcio di seno.
Titolo originale
Id.
Regista:
Ellory Elkayem
Durata, fotografia
86', colore
Paese:
USA
2005
Scritto da Exxagon nell'anno 2010 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
