Ringu 2
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Voto:
Mai Takano (Miki Nakatani) cerca di scoprire la verità sulla morte dell’amico Ryiji, nonché sulla scomparsa della ex moglie Reiko, giornalista del primo film, e del figlio Youichi. Mai s’addentrerà nella storia della videocassetta maledetta e di Sadako.
LA RECE
Dal contagio mediatico, alla persistenza del trauma e l'impossibilità di contenere il male una volta liberato; dalla cassetta maledetta, agli effetti che Sadako esercita sui sopravvissuti. Ma non si arriva al cuore.
Cassato per insuccesso al botteghino the Spiral (1998) come sequel del fortunato Ringu (1998), viene prodotto in fretta e furia Ringu 2 come seguito ufficiale che riprenda da dove la storia s’era interrotta, aggiungendo particolari: il perché della maledizione, così come nuove informazioni sulla vita di Sadako. Questionabile l'innesto della componente paranormale e parascientifica (una complessa teoria pseudo-scientifica sull'energia negativa - "nensha" - e la sua capacità di influenzare la materia fisica) che ha la sua conclusione nel finale a bordo piscina, qualcosa che sa molto di esperimento da mad doctor anni '50. Nakata, comunque, mostra una regia competente e gli attori fanno un lavoro non certo peggiore di coloro che avevano partecipato alla precedente produzione, per quanto, in definitiva, Ringu 2 non riesca a catturare l'anima dello spettatore. La realtà dei fatti è che, a parte l’ovvietà di capitalizzare sul successo del film del ’98, non vi era alcuna necessità di dire altro rispetto a quanto già raccontato. Il successivo sequel, Ring 0: Birthday (2000), aggiungerà altre informazioni sull’esistenza di Sadako ma la capacità di far paura ha ormai ceduto il passo alla complessità dei fatti e a una certa noia.
TRIVIA
⟡ Nessun dato, per ora.
Titolo originale
Id.
Regista:
Hideo Nakata
Durata, fotografia
95', colore
Paese:
Giappone
1999
Scritto da Exxagon nell'anno 2005 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
