la Sedia del diavolo
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Voto:
Nick West (Andrew Howard) finisce in una clinica per malati mentali sospettato di aver ucciso la sua ragazza, la quale, invece, è morta per essersi seduta su una strana sedia in un manicomio abbandonato. Il dottor Willard (David Gant) s'interessa alla versione dei fatti di Nick, anche perché conosceva i gusti per l'occulto dello psichiatra Blackwater che aveva lavorato nell'ex manicomio. Rilasciato, Nick, Willard e gli assistenti si recano nella vecchia clinica per indagare.
LA RECE
Mind-bending horror in cui la linea tra realtà e allucinazione diventa così sottile da scomparire del tutto, con forti elementi di thriller e sfumature meta-cinematografiche. Però resta pur sempre un film di seconda ormai dimenticato.
Terzo film dell'inglese Adam Mason che con il low-budget Rotto (2006) si era espresso positivamente. Con la Sedia del Diavolo siamo ancora nell'ambito del budget limitato ma, a differenza del film precedente, il prodotto è costruito con una certa fretta che si riflette nella scarsa linearità narrativa e nel ritmo non sostenuto. Ciò si nota, prima di tutto, nella scelta di una location dismessa che ricorda l'altro britannico Session 9 (2001), a camuffare la pochezza del contorno con movimenti di camera ipercinetici, tanto di moda quanto irritanti. Il modello, neppure troppo nascosto, è Hellraiser (1987), a suo tempo low-budget incentrato su un dispositivo che mette in comunicazione la nostra realtà con un'altra per nulla serena. Violento e sanguinoso quanto basta per chi ama il rosso su pellicola, la Sedia del Diavolo ha il suo plus negli ultimi venti minuti che risolve la scarsa originalità della trama con un colpo di scena curioso che, però, non tappa tutti i buchi logici del plot. Prima di questa parte, tocca sopportare una fastidiosa voce fuori campo e, soprattutto, i continui fermo-immagine che vorrebbero essere stilosi ma non lo sono. The Devil's Chair non è, comunque, una pellicola sgradevole; inoltre, è animata da attori convincenti, per quanto il protagonista tenda a strafare. Una volta alzatisi dalla sedia, però, si dimentica tutto.
TRIVIA
Adam Mason (1975) dixit: "La versione breve è che mi sono sposato e ho avuto due figli. La versione più lunga è che mi sono trasferito a Los Angeles, all'inizio del 2007, dopo aver finito la Sedia del Diavolo, ho fatto Blood river che [...] è stato davvero fregato nella sua distribuzione ed è stato straziante. Ho fatto un film intitolato Luster, subito dopo, che non è venuto bene ed è stato proprio un suicidio per la mia carriera. Avrei dovuto continuare con l'horror ma il mio ego si è espanso e ho pensato che avrei potuto fare altre cose, e quel film dimostra piuttosto bene che non posso! Poi l'economia e il mercato dei DVD sono crollati nello stesso momento e mi sono ritrovato in una situazione di merda che, guardando indietro, mi ha spaventato. Ma me la sono cercata" (horrorchannel. co.uk).
⟡ Nessun dato, per ora.
Titolo originale
The Devil's Chair
Regista:
Adam Mason
Durata, fotografia
91', colore
Paese:
UK
2006
Scritto da Exxagon nell'anno 2015 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
