Snuff 102
Voto:
Un sadico produttore di snuff movie (Rodrigo Bianco) trucida tre ragazze; fra loro una giornalista.
LA RECE
Furbo nel cercare di cavalcare l'onda dell'ultra-violenza sperando di aprirsi una via commerciale ma poco furbo nel non notare che già si è detto tanto, in alcuni casi troppo, in questa nicchia cinematografica e, se si vuole dire altro, fosse anche traumatizzare lo spettatore, occorre avere idee. Sennò è robetta. Però, i sensibili alla larga.
Primo lungometraggio dell'argentino Peralta dopo la trilogia di Supermondo trasho (2001) e altri corti che davano da intendere, per tematiche e stile, che l'approdo allo pseudo-snuff non sarebbe tardato. Peralta tenta il colpaccio arty innestando ultra-violenza a girati in bianco e nero insieme ad altre scene a colori con l'anelito di portare lo snuff su un piano autoriale con tanto di riflessioni connesse al mostrare e al non mostrare. Al regista argentino sfugge che, già nel lontano 2007, il cinema che si spacciava come vero, con le riprese sballate e imprecise alla the Blair witch project, non era più vero delle canoniche pellicole, e questo perché il succitato film non solo lo precedeva di quasi dieci anni ma perché, a propria volta, era figlio di the Last broadcast (1998) la cui ispirazione retrocede fino alla documentaristica anni '60 e, poi, ancora indietro, alle bobine vietate portate in giro per le fiere di paese da Kroger Babb. E stupisce, ancora, che Peralta pensi che sia roba nuova mostrare l'uccisione di animali e scene autoptiche, o che il gioco sia ancora quello di fare a gara a chi sciocca di più, magari mettendosi in competizione con il Vogel di August underground (2001). Il risultato di Snuff 102 è mostrare una tediosissima cavalcata di brutalità, un noiosissimo accumulo di scene in bianco e nero girate con stupefacente poca originalità circa il posizionamento della cinepresa, il tutto infarcito con riflessioni socio-psico-qualcosa che fanno a pugni con l'exploitation insito nella produzione di un film del genere. La povertà di mezzi limita e contiene l'impegno effettistico e, a quanto pare, anche la voglia di trovare uno score musicale appropriato. L'eccessivo minutaggio di Snuff 102 rende ancor più estenuante questo ennesimo tentativo spompato di fare cinema estremo. Violento, comunque, lo è, ci mancherebbe, e quindi chi non è avvezzo si tenga accuratamente alla larga. Ma alla larga stiano anche gli amanti del cinema horror poiché il cinema e l'horror stanno altrove.
TRIVIA
⟡ Il numero 102 fa riferimento al numero delle ultime tre vittime: vittima 100, 101 e 102.
⟡ La voce dell'assassino è quella del regista Peralta.
Titolo originale
Id.
Regista:
Mariano Peralta
Durata, fotografia
105', b/n e colore
Paese:
Argentina
2007
Scritto da Exxagon nell'anno 2011 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
