le Streghe nere

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Voto:

Il conte von Salmenau, con a seguito la moglie (Erika Blanc) e il figlioletto Alexander (Percy Hoven), incontra casualmente l'inquisitore Natas (Reggie Nalder) intento a uccidere una presunta strega; ne nasce uno scontro e il conte ha la peggio. La contessa Elisabeth von Salmenau giura di vendicarsi ma il potente capo di Natas, Balthasar von Ross (Anton Diffring), accusa la donna di stregoneria.

LA RECE

Stregonesco e folk tedesco che sfrutta location autentiche e, soprattutto, il corpo femminile realizzando un exploitation con suore porcone, donne seviziate e uomini sadici a creare una cornice proto-tortur-porn ma, qui, decisamente modesta.

Feuilleton stregonesco exploitation con Erica Blanc che si mette contro chi non dovrebbe e mal gliene coglie; pur vero che il suo figlioletto è un diabolico monellaccio che alza la gonna alle suore. Il clima reso approssimativamente dal regista austriaco Hofkirchner a.k.a. Hoven dovrebbe essere quello della caccia alle streghe, quindi il XVII secolo, e non il medioevo. Tutto il Male passa attraverso il volto ustionato di Reggie Nalder e gli algidi sguardi di Anton Diffring (il Circo degli orrori, 1960) i quali, in nome della Santa Inquisizione, bruciano qua e torturano là. Tutta una grassa scusa per mostrare donne ignude, donne supplicanti e donne penetrate da paletti acuminati; penetrate in ogni dove o, perlomeno, là dove consentì una censura, come al solito, brutalizzante. La bambolona Blanc, eclissata dall'inespressiva bellezza di Rosemarie Heinikel, sembra essere nata per questo genere di prodotti d'impianto fotoromanzesco ma qui con spunti BDSM e monache libidinose e sadiche; la violenza c'è ma, in questi tempi di torture-porn, gli espedienti dell'inquisizione porcona paiono materia da educande. Per chi ne sa di nunsploitation e consimili, il gioco va alle corde con grande velocità: se si sono visti pezzi quali la Tortura delle vergini (1970), di cui le Streghe nere dovrebbe essere una sorta di seguito apocrifo, o, soprattutto, i Diavoli (1971), questo ingessato esperimento di cinema pruriginoso va dritto nel dimenticatoio, per quanto non sia da sconsigliare in senso assoluto. Comunque finale semi-pazzesco, così come il nome di Natas che, se letto al contrario...

TRIVIA

⟡ Il piccolo Percy Hoven è il figlio del regista

Titolo originale

Hexen Geschiindet Und Zu Tode Gequiilt

Regista:

Adrian Hoven [Wilhelm Arpad Peter Hofkirchner]

Durata, fotografia

97', colore

Paese:

RFT, UK

Anno

1972

Scritto da Exxagon nell'anno 2012 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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