Deranged - il Folle

-

Voto:

Ezra Cobb (Roberts Blossom) vive in una cittadina rurale del Wisconsin e si prende cura della madre (Cosette Lee) malata e paranoica che continua a vessarlo con idee bigotte relative alle donne e al sesso. Morta la madre, l'isolamento sociale spinge Ezra a disseppellire la donna. L'uomo impara l'arte della tassidermia e la utilizza sul corpo della genitrice in modo da mantenerla nel migliore dei modi. Continuerà a trafugare corpi finché non resisterà all'idea di uccidere alcune donne.


banner Amazon music unlimited, 90 milioni di brani senza pubblicità, exxagon per Amazon

LA RECE

Low budget che non evita sexploitation e qualche ironia malscritta, tuttavia pervasivamente disturbante. Liberamento tratto dalla vera storia di Ed Gein, il necrofilo di Plainfield.

"Mamma, quando tornerai? Mi sento molto solo, mamma. C'è solo neve introno a me e il vento soffia continuamente. Fa così freddo. Mi manchi così tanto". Parole di Ezra Cobb mentre la telecamera fa una panoramica a 360° della sua stanza. L'uomo soffre per la dipartita della madre e poi, pochi secondi dopo, inizia a parlare a due voci, la sua e quella della genitrice defunta. Scena raggelante, clima esterno come quello dell'anima. Deranged non combina l’edipo di Psyco (1960) e i fattacci descritti in Non aprite quella porta (1974), come qualcuno ha affermato, poiché entrambi questi film hanno attinto dalla storia di Ed Gein, killer seriale e necrofilo che in questa pellicola viene chiamato Ezra Cobb. Prima che venisse girato Ed Gein (2000), il film di Gillen e Ormsby era il miglior biopic sul folle di Plainfield. Il lavoro dei due registi è scarno e poveristico ma la sua miscela di horror e black humor gli dona uno stile unico. Lento in alcuni momenti e terribilmente silenzioso, questo ritmo riflette la solitudine mentale e fisica del pazzo Ezra: i momenti in cui si aggira per casa e cura la madre morta sono inquietanti; la tensione deriva proprio da questa dimensione malsana e non da qualche trucco registico o di montaggio pensato per far sobbalzare sulla sedia. Le riprese in esterna, quando Cobb fa visita ai vicini, sono meno riuscite e tradiscono la natura low-budget del prodotto. L'episodio della visita alla donna che ha perso il marito, e si mette a fare una seduta spiritica che sfocia in sesso, è comico ma si tratta di risate a denti stretti poiché l'atmosfera tetra non cessa mai. L'attore Roberts Blossom è in parte anche se, a volte, caratterizza troppo; il resto del cast si può dimenticare. La scelta di contrappuntare l'azione con le riflessioni compiute da un narratore interno alla scena, per quando dia alla pellicola una dimensione documentaristica, tende a smorzare il pathos. Il film non mette troppo sangue sullo schermo ma sembra puntare, piuttosto, verso una dimensione sexploitation mostrando donne a seno nudo o in intimo. Per la sua struttura e per l'asciuttezza della realizzazione, Deranged è quanto di più distante dal cinema mainstream ma riesce, comunque, ad avere un impatto notevole, soprattutto nella prima parte. Indimenticabile la scena della mamma che sorride dalla bara appena scoperchiata: qualcosa che ricorda il mitico ghigno di Zeder (1983). Catalogato un tempo come film ghoulie da drive-in, Deranged merita l'attenzione di tutti gli appassionati di horror che non si accontentano del take-away hollywoodiano. Per chi fosse interessato ad approfondire la vita del folle di Plainfield, si consiglia la visione del suddetto Ed Gein, un altro B-movie che, però, ha goduto di un budget migliore e si è attenuto ai fatti, a differenza di questo film del ‘74 che ha ricostruito liberamente molte delle situazioni. Deranged, tuttavia, è più disturbante.

TRIVIA

Alan Ormsby (1943) dixit a proposito degli horror low-budget anni ’70: “Erano divertenti da fare. C'era una sorta di feeling comune nel farli che non ho più provato da allora” (IMDb.com).

⟡ Nella versione circolante in Italia, soprattutto quella televisiva, manca una scena decisamente splatter: dopo che Ezra ha disseppellito un cadavere, ne porta a casa la testa e toglie un bulbo oculare con un cucchiaio, poi sega il cranio e, con il cucchiaio, toglie il cervello. La scena dura un minutino e gli effetti speciali non sono particolarmente ben fatti. 

⟡ Benché il film dovrebbe svolgersi negli USA, le macchine hanno la targa dell'Ontario. 

⟡ Il produttore Tom Karr racimolò i 200.000 dollari di budget (1.050.000 rapportati al 2020) promuovendo i concerti dei Led Zeppelin e di Rod Stewart. 

⟡ Ed Gein, morto in prigione nel 1984, è attualmente sepolto a Plainfield di fianco alla madre Augusta.

Titolo originale

Id.

Regista:

Jeff Gillen, Alan Ormsby

Durata, fotografia

82', colore

Paese:

USA, Canada

Anno

1974

Scritto da Exxagon nell'anno 2005; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

Amazon prime banner, exxagon per Prime video