Monster - Esseri ignoti dai profondi abissi
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Voto:
Ultimo lungometraggio della Peeters, sotto l’egida di Corman, prima di una carriera prettamente televisiva poi arenatasi nell’86. Peccato che quel trafficone del produttore finì per litigare e licenziare la Peeters che non mandò giù l’intenzione di inserire ancor più scene di nudo; tra l’altro, quei nuovi girati non vennero inseriti nel montato finale. Anche Ann Turkel, nel film la dottoressa Drake, s'incazzò molto per sta cosa dei nudi, anche integrali, imposti da Corman e cercò di bloccare il film. Pasticcio per un modesto fantahorror a metà strada fra l’appena uscito l’Isola degli uomini pesce (1979) e il Mostro della laguna nera (1954) e pure un po' lo Squalo (1975), con queste creature palustri che non vengo affatto dai profondi abissi, dato che sono pure anfibie. C’è dietro la solita storia dei capitalisti anti-ambientalisti, quindi è una sorta di eco-vengeance. Pretese poche per un film che, secondo i dettami del tempo, presentava una struttura tipica: prime scene d’uccisione, tedio e verbosità per buona parte del tempo in attesa di una scena di folla impanicata tipica dei disaster-movie che, nella fattispecie, richiama Piranha (1978). Mostri goffi che, però, hanno le idee chiare: fare sesso con alcune ragazze apprezzabili anche da chi non abita i profondi abissi. Corman, arraffone, non resiste e chiude il film rifacendo la scena chest-bursting di Alien, uscito l’anno prima nella sale. Fa anche un po' ridere Vic Morrow (1929-1982) che somiglia al comico Porcaro; sulla drammatica sorte di questo attore, potete leggere nella sezione Falling stars. Non pago, sempre Corman compare anche come produttore esecutivo del perdibilissimo remake televisivo: Humanoids from the deep (1996). Robetta.

Fast rating
Titolo originale
Humanoids from the deep
Regista:
Barbara Peeters, Jimmy T. Murakami [non accreditato]
Durata, fotografia
80', colore
Paese:
USA
1980
Scritto da Exxagon nell'anno 2020; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0