Satana in corpo
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Voto:
Sua Grazia Edward Whitman (Vincent Price), magistrato bigotto e sadico, uccide alcuni accoliti della strega Oona (Elizabeth Bergner) ma risparmia lei che, comunque, giura vendetta invocando una mostruosa creatura satanica con le fascinose fattezze di Roderick (Patrick Mower). Quest'ultimo incarnerà la vendetta di Oona contro la famiglia Whitman mentre tutti credono che le morti siano da imputarsi a un animale selvaggio.
LA RECE
Tentativo della AIP di replicare il successo dei film di Poe accaparrandosi pure Vincent Price. Nonostante la presenza di quest'ultimo (doppiato da Nando Gazzolo), il film soffre di una sceneggiatura legnosa e scene exploitation, pur offrendo qualche riflessione sul contrasto tra paganesimo e bigottismo.
Tentativo della AIP di capitalizzare sul successo che stavano riscuotendo i film di Roger Corman tratti dai racconti di Edgar Allan Poe, prodotti a partire da i Vivi e i morti (1960), con protagonista il magniloquente Vincent Price. Pur sbandierando un iniziale testo di Poe, Satana in corpo non ha alcuna affinità con i racconti dello scrittore americano; piuttosto, si rifà al filone degli stregoneschi iniziato con il Grande inquisitore (1968), pellicola di superiore qualità che vedeva ancora Price come protagonista. Non potendo ingaggiare Michael Reeves, regista del film del '68 prematuramente morto nel '69, si optò per il più scolastico Hessler che già aveva lavorato con l'attore inglese su un soggetto di Poe (la Rossa maschera del terrore, 1969) e, ancora, tornerà sul tema con i Terrificanti delitti degli assassini della via Morgue (1971). Con ritmo tipicamente british e legnosità in sceneggiatura, Satana in corpo fallisce nel riproporre il tema della strega e della sua persecuzione, e si perde in un soggetto con troppi interpreti e, soprattutto, in scene costruite con finalità exploitation al fine di mostrare il seno di diverse attrici, a dire il vero molto graziose. Tuttavia, manca sia l'energia sia il sadismo alla pellicola guidata dalla performance del sempre bravo Price doppiato magistralmente da Nando Gazzolo. Il clima medioevale dell'Inghilterra del 1500 è reso con non troppa cura, a partire dalla sovrabbondanza di otturazioni dentali della prima donna accusata di stregoneria; tuttavia, seppur non nel ritmo, Satana in corpo si fa apprezzare per una certa riflessione sul paganesimo opposto al bigottismo con una convinta Elizabeth Bergner, la quale, come una proto-wicca, orchestra alcuni ragazzi allegrotti che ciondolano invocando il Diavolo. Poca paura, un sadismo scarsamente pungente e quel mostro somigliante a un licantropo lasciano con l'amaro in bocca. Pur con un finale indovinato, il film non perde una certa atmosfera dozzinale. Ad ogni modo, interessanti i titoli di testa disegnati ed animati da Terry Gilliam, futuro fondatore dei Monty Python e regista (Brazil, 1985). Bello anche il titolo originale, benché Oona non sia una banshee della tradizione irlandese.
TRIVIA
Gordon Hessler (1925-2014) dixit: "Hugh Griffith [nel film Mickey] era un ragazzo fantastico ed era anche in molti grandi film [...] All'epoca, però, era un alcolizzato, e un assistente doveva stargli dietro sul set e assicurarsi che non ricevesse alcolici, altrimenti avrebbe bevuto per tutto il tempo. Un vero peccato" (IMDb.com).
⟡ Il film venne girato nella dimora di campagna di Sir William Schwenck Gilbert (1836-1911), drammaturgo, poeta e librettista meglio noto per aver lavorato a diverse opere in associazione con il compositore Arthur Sullivan.
Titolo originale
Cry Of The Banshee
Regista:
Gordon Hessler
Durata, fotografia
91', colore
Paese:
UK
1970
Scritto da Exxagon nell'anno 2012 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
