Dead sushi

Voto:

Keiko (Rina Takeda) non può competere in cucina con il padre, grande maestro nella preparazione del sushi. L’uomo, peraltro, fa notare a Keiko che il suo odore di donna rovina l'aroma del pesce crudo. La ragazza va a cercare fortuna e viene assunta come cameriera in un ristorante rinomato nel quale arriva Tsuchida (Tsuda Kanji), capo di un'azienda farmaceutica, che si ritiene massimo esperto di sushi. Intanto, nei pressi s’aggira il barbone Yamada (Matsuzaki Shige-ru) che aveva scoperto una sostanza capace di ridare vita al pesce morto.

LA RECE

Wacky-comedy-animal-horror. Un film eccessivo narrativamente e visivamente che va visto come paradigma di un certo modo folle (e simpatico) di fare cinema di serie B. Visione, però, non idonea a tutti.

Il primo decennio del 2000 ha visto il rafforzarsi del mercato cinematografico orientale e, in special modo, quello horror giapponese. Non si tratta solo di pellicole spaventose con fantasmi pallidi e ipertricotici; nell'ampia offerta si trovano anche dinamiche pellicole ultrasplatter (Meatball machine, 2005; Tokyo gore police, 2008), scollacciate soluzioni exploitation (Sexual Parasite - Killer Pussy, 2004) e deliranti invenzioni di difficile collocazione. Come s’intuisce già dal titolo, Dead sushi fa parte di quest'ultima categoria. Fra i registi più prolifici di wacky-horror abbiamo Noboru Iguchi. Regista di porno negli anni '90 e ancora interessato a quel genere, Iguchi ha trovato nelle riletture horror piccanti e irrispettose un mercato fiorente. Quindi, dopo aver lanciato nelle sale Zombie ass: the toilet of the dead (2011), storia di morti che escono dal cesso, il nipponico dice la sua in campo animal-horror. Sì, perché Dead Sushi è una storia di animali morti in avanzata fase di preparazione culinaria che si ridestano e si ribellano contro gli umani trasforman-doli in zombi sputa-riso-bollito. Detto così, sembra una totale idiozia ma anche divertente; ciò che Dead sushi, in effetti, è. Come fu per Attack of the killer tomatoes (1978), anche qui un alimento diventa feroce persecutore, idea tanto più vincente quanto più, negli ultimi anni, il "sushino" è diventato un appuntamento alimentare consueto. Caso vuole, nonostante il bizzarro tema del film, che, nel 2012, l’americano Parasitic abbia proposto, con piglio più serio, l'orrore connesso al pesce a fette sulla polpettina di riso. Dead Sushi, invece, di essere serio non ha affatto voglia e, fin da subito, mostra un atteggiamento grottesco e giocoso per un tema che, in effetti, difficilmente può essere preso sul serio. Nonostante il film palesi, soprattutto nelle location, i propri limiti produttivi, il comparto attoriale è solido, e la trama, comunque folle, si fa seguire senza cadute di attenzione; non manca neppure il tentativo di tratteggiare personaggi ambigui le cui azioni non sono prevedibili. L'effettistica, molta della quale digitale, il più delle volte sottolinea la dimensione trash dell'operazione. Tuttavia, le trovate escogitate da Iguchi sembrano non conoscere né vergogna né razionalità, e mescolano situazioni horror, action, sexy e grossolanità cartoonesche che, se viste in ottica splatterstick, possono risultare assolutamente appaganti. Indimenticabile, quindi, l'uomo tonno, il sushino di frittata Eggy, le nuvole di sushi che inseguono le vittime e le mordono sul collo, la mega-portaerei di sushi (da vedere per capire) e il “bacio alla giapponese” che si realizza passandosi un tuorlo d'uova da bocca a bocca. Proviamoci. C'è molto altro e molto più divertimento di quanto si possa supporre. Siamo nel territorio di Bad taste (1988) e, quindi, di un potenziale cult per gli appassionati consapevoli. Ideale per una visione in compagnia. Io mi sbilancio e lo consiglio; sarà che amo la cucina giapponese.

TRIVIA

Noboru Iguchi (1969) dixit: “Quando ho fatto Zombie ass ero molto concentrato su ciò che era la mia idea di erotismo. Era un film fatto per veri fanatici come me. Ma nel caso di Dead sushi l'ho fatto come film per famiglie! Piranha 3D ha avuto successo in Giappone. Ho sempre voluto fare un film su persone che vengono attaccate dagli animali ed ero alla ricerca del tema giusto, qualcosa di grande impatto. Dato che amo anche Pomodori assassini, ho deciso che volevo fare un film sul cibo che attacca gli esseri umani e che fosse ambientato in Giappone” (bloody-disgusting.com).

⟡ Nessun dato, per ora.

Titolo originale

Deddo sushi

Regista:

Noboru Iguchi

Durata, fotografia

92', colore

Paese:

Giappone

Anno

2012

Scritto da Exxagon nell'anno 2015 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

commercial