gli Orrori di Frankenstein
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Voto:
Frankenstein (Ralph Bates), arrogante genio seduttore, fa fuori il padre che lo limita nelle sue ricerche ed eredita la fortuna di famiglia. Tornato a casa dopo gli studi viennesi, il mad doctor attrezzerà un laboratorio nel quale comporrà una Creatura (David Prowse) con pezzi di cadaveri.
LA RECE
Rottura con le precedenti interpretazioni del mito frankensteiniano proposte dallo studio britannico: ci si allontana dalla gravitas gotica di Terence Fisher per abbracciare un'ironia cinica e quasi postmoderna. "Una risposta consapevole all'inevitabile esaurimento della formula gotica tradizionale" (Denis Meikle) che però non convinse e non convince.
Quinto film della saga hammeriana sul barone Frankenstein ma, contemporaneamente, pellicola a sé che prende le distanze dal franchise in quanto la produzione decise di cambiare tutte le carte in tavola. Si decise di dare un tocco di modernità remeccando la Maschera di Frankenstein (1957) e mettendo nei panni del folle medico il giovane Ralph Bates, in modo da strizzare l'occhio alle nuove generazioni e al pubblico femminile. Che Bates sia uno strumento di seduzione, e pure un po’ impomatato, lo si capisce dalla riscrittura del suo personaggio al quale viene attribuita una cifra edonistica. E in effetti la sostituzione del venerabile Peter Cushing con il giovane Ralph Bates nel ruolo del barone rappresenta qualcosa di più di un semplice cambio di guardia generazionale: si tratta di un nuovo tipo di anti-eroe freddo, calcolatore e dotato di un umorismo nero che trasforma il personaggio da scienziato tormentato a sociopatico affascinante che, in una scena particolarmente rivelatrice, uccide il padre per finanziare i propri esperimenti con nonchalance. Al suo fianco, la procace e trafficona cameriera Alys (Kate O'Mara) con l'occhio da gatta e, per contrasto, la bionda e verginale Elizabeth (Veronica Carlson). Con una decisa enfasi sulla giovinezza e sulla sessualità, alchimia che avrebbe dovuto svecchiare la Hammer agli occhi del pubblico, si arrivò anche al punto di organizzare un set fotografico nel quale ritrarre Bates che stringeva la mano a Cushing per il passaggio del testimone ad inaugurare una nuova epoca horror. Peccato che gli Orrori di Frankenstein fu un fiasco e gli aneliti di rinnovamento e di successo per la Hammer, in fase discendente, andarono a farsi benedire. Quello che nel film non funzionava, e che non funziona tuttora, è una scrittura incerta che tenta diverse strade (commedia, horror, melodramma, sci-fi) senza riuscire a percorrere una di esse in modo compiuto. Inoltre, l'elemento sessuale è troppo marcato, pur non vedendosi nulla di plateale; tuttavia, ciò limita qualsiasi senso di minaccia o paura. Pessima la creatura, inoltre, e senza nessuno spessore dopo che, negli anni, il regista Fisher e gli sceneggiatori si erano dati da fare per elevarlo a mostro parlante e intelligente. D'altra parte, così ridotto a una macchina omicida senza personalità, questo mostro anticipa, in qualche modo, il killer implacabile che dominerà il genere slasher nel decennio successivo. Non buoni neppure i set che trasmettono pochezza e approssimazione. I dialoghi, tuttavia, riescono, a tratti, ad essere frizzanti e intelligenti. Con l'ultimo film del ’73 sul mad doctor (la Creatura di Frankenstein), la Hammer salvò la faccia tornando al team Fisher-Cushing, anche se, ormai, i tempi stavano cambiando e lo stile british non faceva più breccia come una volta.
TRIVIA
⟡ Nella serie del mad doctor prodotta dalla Hammer, gli Orrori di Frankenstein segue la Maschera di Frankenstein (1957), la Vendetta di Frankenstein (1958), la Rivolta di Frankenstein (1964), la Maledizione di Frankenstein (1966) e Distruggete Frankenstein! (1969), mentre precede la Creatura di Frankenstein (1973). La Hammer realizzò anche The Tales of Frankenstein (1958) un prodotto televisivo.
⟡ Prowse, il bodybuilder che interpretò la creatura, vestirà i panni di Darth Vader in Guerre stellari (1977) e seguiti.
Titolo originale
The Horror Of Frankenstein
Regista:
Jimmy Sangster
Durata, fotografia
95', colore
Paese:
UK
1970
Scritto da Exxagon nell'anno 2009; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
