Sleepaway Camp II: Unhappy Campers
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Voto:
Un gruppo di ragazzi in campeggio si riunisce intorno al fuoco e inizia, come di norma, a raccontarsi una serie di brutte storie. La più spaventosa riguarda Camp Arowak e gli omicidi compiuti da Angela cinque anni prima. Si dice che Angela (Pamela Springsteen) si sia sottoposta a un'operazione per cambiare sesso e, poi, sia scappata dal manicomio criminale. Guarda caso, una delle organizzatrici del campeggio è proprio Angela che, ovviamente, non ha perso il vizietto dell'omicidio .
LA RECE
Slasher parodia consapevole pre-Scream, in cui Angela Baker torna per correggere i comportamenti immorali dei campeggiatori con metodi decisamente drastici. Più d'intrattenimento che spaventoso.
Impossibile scrivere la recensione di Sleepaway Camp II senza rivelare l'identità dell'assassino, anche perché questa è nota fin dall'inizio. Il film fu realizzato subito prima e nella medesima location del sequel Sleepaway Camp III: teenage wasteland (1989); per la parte dell'assassina, non potendo avere la Felissa Rose del primo film che era impegnata al college, fu ingaggiata Pamela Springsteen, sorella di Bruce "the Boss", che si dimostra una simpatica e brava attrice ma che non avrà un futuro nel cinema, divenendo, invece, fotografa. Senza colpi di scena eclatanti, com'era stato per il precedente Sleepaway camp(1983), questo primo sequel si riduce a un formulaico slasher ma con un'assassina di un certo fascino che trova tanti e diversi modi di eliminare le sue vittime. La regia e il comparto tecnico non brillano e lavorano in maniera formale per un prodotto tipicamente '80 mai passato al cinema qui da noi. Divertenti le "citazioni" di Nightmare - dal profondo della notte (1984), Venerdì 13 (1980) e Non aprite quella porta (1974), della serie: sappiamo cosa stiamo facendo e ci scherziamo con spirito metacinematografico, cosa che, nel genere slasher, diverrà una costante dopo Scream (1996). Solo per appassionati che abbiano visto il primo episodio.
TRIVIA
Michael A. Simpson dixit: "Mi piaceva guardare i film anche da bambino [...] Mia madre accompagnava me e mio fratello e guardavamo i film mentre lei puliva la casa e faceva la spesa. Molti dei film erano horror. Quando avevo sette o otto anni, a cena dopo un pomeriggio al cinema, chiesi ai miei genitori come si fanno i film. Mi hanno detto che si fanno in un posto chiamato Hollywood, che mi sembrava un posto lontano come Neverland. Ho chiesto se potessi fare dei film. Per loro eterno merito, mi hanno detto che potevo fare tutto quello che volevo e, sì, se da grande volevo fare film, potevo farlo" (trainwreckdsociety.com).
⟡ Alla fine dei credits si vede Angela che, da dietro un angolo, dà la buonanotte allo spettatore dicendo "Goodnight campers!".
⟡ La Polaroid che Emilio e Charlie usano per far le foto alle ragazze nude è una Polaroid Zip, mentre le foto che vengono mostrate come se fossero fatte da quella macchina sono di una Polaroid 600. La versione Zip usava solo pellicole serie 8.
⟡ La scena di sesso tra Ally e Rob fu girata da Valerie Hartman e una controfigura maschile, dal momento che Terry Hobbs, ai tempi, era minorenne.
⟡ Molly Nagle è interpretata da Renee Estevez, sorella di Charlie Sheen ed Emilio Estevez. Il padre dei tre è Martin Sheen che ha dato il cognome d'arte al primo e il suo cognome vero agli altri tre figli. Il vero nome di Martin Sheen è Ramon Antonio Gerard Estevez, nato da mamma irlandese e papà portoghese.
Titolo originale
Id.
Regista:
Michael A. Simpson
Durata, fotografia
80', colore
Paese:
USA
1988
Scritto da Exxagon nell'anno 2011 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
