Scream

Voto:

La pacifica cittadina californiana di Woodsboro viene sconvolta dagli omicidi compiuti da un misterioso killer che si aggira indossando un costume di carnevale che riproduce le fattezze del soggetto del quadro di Munch "Il Grido". Sidney Prescott (Neve Campbell), la cui madre è stata uccisa l'anno prima, diventa la preda del killer. Il suo ragazzo, Billy Loomis (Skeet Ulrich), è il primo sospettato. La giornalista d'assalto Gail Weathers (Courteney Cox) e l'imbranato poliziotto Dwight Riley (David Arquette) investigano e provano a capire se l'uomo che sembra avere ucciso la madre di Sidney sia lo stesso che ha gettato Woodsboro in questo incubo.

LA RECE

IL brillante meta-horror che eviscera le convenzioni slasher mentre simultaneamente le celebra. Ghostface diventa icona e, al contempo, Craven gioca magistralmente con la nostra alfabetizzazione horror, trasformando la consapevolezza in paura ed intrattenimento. Must.

Dopo l'ondata slasher anni '80 si pensava che il genere fosse finito e, ad inizio anni '90, tutto l'horror subì una notevole battuta d'arresto. Molti registi di successo sembravano essere spariti dalla circolazione. Wes Craven, rimasto nell'ombra dopo l'enorme successo ottenuto con Nightmare - dal profondo della notte (1984 ), stupirà il mondo con Scream, uno slasher metacinematografico che farà incassi record, porterà nuova linfa a tutto l'horror e darà il via al genere new-slasher o meta-slasher che si guadagnerà molti accoliti già nell'immediato (Urban legend, 1998; So cosa hai fatto, 1997; Cut - il tagliagole, 2000; Valentine - appuntamento con la morte, 2001). A Craven, insomma, riuscì qualcosa riuscito a pochi altri registi horror, ovvero ridefinire il genere per tre decadi: negli anni '70 sfornò il rozzo ma scioccante l'Ultima casa a sinistra (1972), nell'84 ha sdoganato definitivamente il genere slasher con Nightmare e, poco più di dieci anni dopo, ha girato questo slasher postmoderno che riflette sulle regole che lo strutturano, lanciando non tanto l'icona del killer Ghostface ma diffondendo un tipo di horror con il dono della metacognizione. Citazionista oltremisura, Scream viene scritto da e per il fan del cinema di paura che non solo sa come si muoverà l'assassino ma che rintraccia riferimenti e similitudini e si diletta con uno humor cinico. Il film, tuttavia, nonostante i suoi alleggerimenti verbali, rimane un horror e non scade mai nella parodia, nonostante citazioni e mimesi; spetterà alla wacky-comedy di Scary movie (2000) e consimili esasperare il lato comico. Fra le ragioni del successo del film si può indicare l'azzeccata sceneggiatura di Kevin Williamson che cita film su film per la gioia del cinefilo, nonché la dinamica regia di Craven che instilla paura e garantisce intrattenimento. Ottima anche la combinazione del cast che vede giovani talenti quasi sconosciuti provenienti dall'ambiente televisivo insieme a volti più noti in ruoli, però, marginali, a disegnare un'umanità non vacua come in tanti slasher precedenti. Oltre al leggendario Henry Winckler, il Fonzie di Happy days (1974-1984), nei panni del preside della scuola, abbiamo la veterana Drew Barrymore che viene eliminata nei primi minuti in una scena in debito con Quando chiama uno sconosciuto (1979); da segnalare anche il personaggio interpretato da Jamie Kennedy, il Randy sfigatello, impietosa rappresentazione dello spettatore cinefilo che sa tutto sui film ed enuncia le regole di sopravvivenza in uno slasher. Nonostante i protagonisti e gli spettatori siano consapevoli che questo o quell'altro comportamento porterà inevitabilmente alla morte, i primi non possono evitare di agire secondo le regole dettate dal genere nel quale sono inscritti; i secondi, noi, non possiamo sottrarci dall'essere testimoni di sequenze prevedibili. Lo sfottò di Craven al genere affossa il pathos tipico dell'horror sinistro e contrito; nondimeno, qualche colpo viene assestato. Pur avendo goduto di una certa sopravvalutazion, questo film ha innegabilmente condizionato il cinema horror e merita una stima che trascenda le qualità intrinseche che diverranno questionabili nei tre sequel: Scream 2 (1990), Scream 3 (2000), Scream 4 (2011), Scream: la serie (2015-2019), Scream (2022), Scream VI (2023) e Scream 7 (2026). Ad ogni modo, questo primo capitolo è il must e anche sì necessario prima di approcciarsi ai sequel; pena, buchi pazzeschi nella comprensione degli eventi.

TRIVIA

⟡ Il film, costato circa 15 milioni di dollari, ne ha incassati in tutto il mondo circa 260.

⟡ Quando il produttore esecutivo Bob Weinstein vide parte della prima scena non ancora montata, disse che quella maschera era idiota. Chiese di rigirare la scena con altre sette maschere differenti così che poi lui avrebbe potuto scegliere la migliore. La crew non gradì le critiche e minacciò di piantare lì la produzione. Gli dissero di aspettare che fosse girata la fine della sequenza, quella con Drew Barrymore, e poi avrebbe potuto giudi care. Dopo aver visto il lavoro completato, Weinstein fu d'accordo nel tenere la maschera di Ghostface e non fece più nessuna osservazione per il resto delle riprese. In effetti, in fase di trattamento, quindi prima dell'inizio delle riprese, fu Weinstein a chiedere che lo sceneggiatore Williamson aggiungesse la scena della morte del preside Himbry poiché aveva notato che, per trenta pagine di script, non moriva nessuno; Bob disse allo sceneggiatore che qualcuno doveva morire. Robert "Bob" Weinstein, fondatore, nel 1992, della Dimension Film, è il fratello del discusso produttore Harvey. I due fondarono nel 2005 la The Weinstein Company poi divenuta nel 2018 Lantern Entertainment.

⟡ Queste sono le regole dello slasher come enunciate nel film: • Non sopravvivrai se fai sesso • Non sopravvivrai se bevi alcolici o ti droghi • Non sopravvivrai sei dici "torno subito" • Tutti sono sospetti • Non sopravvivrai se chiedi "chi è?" • Non sopravvivrai se esci a controllare qualche rumore strano che hai sentito.

⟡ Gaie Weathers dice che il suo nome suona come una previsione del tempo. La cosa in italiano non si capisce ma, in inglese, "gaie" vuole dire tempesta e "weathers" tempo (meteorologico).

⟡ Tatum, descrivendo la sua situazione di pericolo nel garage, dice all' in circa "Ma cos'è? Sputerò sul tuo garage?", la cosa non è chiara in italiano. Tatum sta citando il film I spit on your grave, sputo sulla tua tomba, giocando sull'assonanza fra "grave" e "garage". Quel film è noto in Italia come Non violentate Jennifer (1978).

⟡ Quando i genitori di Casey arrivano a casa e capiscono che c'è qualcosa di strano, il padre dice alla madre: "Prendi la macchina e vai dai Mackenzie ... ". Questa frase è una citazione da Halloween (1978).

⟡ Billy, che somiglia vagamente a Johnny Depp, entra nella stanza di Sidney dalla finestra in un modo simile a come fece Depp in Nightmare - dal profondo della notte (1984).

⟡ La reporter che dice "La gente vuole sapere, ha il diritto di sapere" è Linda Blair, la Regan protagonista de l'Esorcista (1973).

⟡ Poco prima che scorrano i titoli finali, appare un flash di Ghostface. L'immagine è così ve loce che si potrebbe dubitare di averla vista.

⟡ Henry Winkler scelse di non fars i mettere nei credits per fare in modo che gli altri attori più giovani e sconosciuti avessero più visibilità.

⟡ Quando Sidney salta fuori dall'armadio e colpisce Bill con un ombrello, era deciso che lo stuntman dovesse colpire un'imbottitura che Skeet Ulrich teneva sul torace. li primo colpo andò all'imbottitura ma il secondo finì per co lpire direttamente Ulrich sul torace. Wes Craven tenne la scena per l'autenticità della reazione di Skeet.

⟡ Nel film si sente la canzone "Don't fear the reaper"; la stessa canzone la si sente in Halloween mentre Annie e Laurie vanno in macchina.

⟡ Per stimolare in Drew Barrymore paura e pianto, il regista le raccontava storie vere di crudeltà sugli animali. Drew è un'animalista convinta .

⟡ La scena in cui il telefono scappa dalla mano di Bill e colpisce la testa di Stu fu del tutto non preparata. Craven la tenne per la reazione naturale di Stu.

⟡ Wes Craven trovò la maschera di Ghostface in un negozio mentre faceva sopraluoghi per le location in California.

⟡ Tatum indossa un golfino col numero 10. È lo stesso indossato da Johnny Depp in Nightmare.

⟡ Quando il killer rompe il vetro con la testa e Casey lo colpisce in faccia col telefono, in quel momento era Craven che impersonava il killer e fu colpito davvero in faccia.

⟡ Casey sostiene che tutti i seguiti di Nightmare fanno schifo. L'idea era più o meno condivisa dal regista Wes Craven.

⟡ Il film, originariamente, avrebbe dovuto essere girato nel liceo di Santa Rosa (California) ma quando la direzione lesse lo script non ne apprezzò la natura violenta e, così, la produzione si mosse a Healdsburg. Alla fine dei credits si legge: "No thanks whatsoever to The Santa Rosa City School District Governing Board".

⟡ La casa di Tatum è dall'altra parte della strada rispetto alla casa usata per il film il Segreto di Pollyanna (1960) e a quella usata nel film di Hitchcock l'Ombra del dubbio (1943). La casa della scena iniziale, invece, è a fianco di quella usata per il film Cujo (1983).

⟡ Il soprannome di Billy è Loomis, lo stesso nome di Donald Pleasance in Halloween e dell'amante di Marion Crane in Psyco (1960) .

⟡ Quando Sidney sta girando per casa, il killer viene fuori da uno stanzino nello stesso modo in cui Michael Myers saltava fuori alle spalle di Bob in Halloween.

⟡ Casey impiccata all'albero ricorda una scena di Suspiria (1977).

⟡ Fred, il custode della scuola interpretato da Wes Craven, indossa i vestiti di Freddy Krueger come si possono vedere in Nightmare.

⟡ Nella scena finale della festa, una videocassetta del film Clerks - Commessi (1994) viene ripresa dalla telecamera nascosta. Il regista di Clerks e l'attore Jason Mewes ricambieranno il favore comparendo in Scream 3. Il poster di Clerks è visibile anche nel negozio di videocassette.

⟡ Marco Beltrami fu ingaggiato per le musiche del film dopo che un assistente di Craven aveva avuto la segnalazione su una chat internet del nome Beltrami, in risposta a una sua richiesta riguardante un talentuoso nuovo musicista.

⟡ L'uso dei Caller ID, in Italia noti come Teledrìn, triplicò dopo l'uscita di questo film.

⟡ Quando Casey risponde "Jason ... è Jason!" nel tentativo di salvare la vita al suo ragazzo, si può sentire il tema musicale del film Halloween.

⟡ Prima delle riprese, Drew Barrymore e Neve Campbell non incontrarono mai Roger Jackson che nella versione originale del film è la Voce al telefono. Ogni volta che le ragazze dialogano con il killer al telefono stanno parlando con Jackson. A un certo punto, la crew fu contattata dalla polizia che aveva intercettato le chiamate e pensava che si potesse davvero trattare di un maniaco che minacciava qu a lcuno.

⟡ Il bagno in cui Sidney viene aggredita è lo stesso usato nello pseudo-film Stab 3 di cui si parla in Scream 3.

⟡ Il titolo originale del film doveva essere Scary movie, titolo poi usato per un ciclo di film che parodieranno questo ed altri horror.

⟡ Le azioni del killer si basano vagamente sui crimini compiuti in Florida dal serial killer noto come The Gainesville Ripper.

⟡ La persona che nel film indossa il costume di Ghostface era nella maggior parte dei casi uno stuntman e non un attore.

⟡ Il film contiene lo spoiler del film Venerdì 13 (1980).

⟡ Courtney Cox e David Arquette si innamorarono sul set di questo film e si sposarono il 12 giugno 1999; hanno divorziato nel 2013.

⟡ Il 30 agosto 2015, Wes Craven è morto per un cancro al cervello; aveva 76 anni.

Titolo originale

Id.

Regista:

Wes Craven

Durata, fotografia

111', colore

Paese:

USA

Anno

1996

Scritto da Exxagon nell'anno 2006 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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