la Casa 7 - Horror show

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Voto:

Il detective McCarthy (Lance Henriksen) riesce ad assicurare alla giustizia Max Jenke (Brion James), un pazzo sadico che ha mietuto più di cento vittime. Max si becca la sedia elettrica ma la corrente, più che ucciderlo, lo eleva a un altro livello di realtà. Jenke tornerà per vendicarsi e lo farà colpendo la famiglia di McCarthy.

LA RECE

Grande confusione con i titoli, ma non è l'unico problema. Slasher derivativo con guizzi effettistici e attori in parte, ma la scrittura non convince.

Grande confusione con i titoli. Questo film, ovviamente, non ha nulla a che fare con la Casa (1981) di Raimi come non avevano niente a che fare con quello i vari la Casa... prodotti in Italia. La Casa 7, nonostante il titolo internazionale House III per il mercato non statunitense, non ha nulla da spartire nemmeno con il ciclo iniziato da House (Chi è sepolto in quella casa? 1986); l'appropriazione indebita del nome House III spingerà i produttori della vera saga a passare dal secondo capitolo girato ne11'87 (House II: the second story, in Italia la Casa di Helen) direttamente al quarto: House IV: presenze impalpabili (1991). The Horror show, oltretutto, attraversò non pochi problemi in fase di produzione dal momento che, quasi a metà film, il primo regista David Blyth fu licenziato e, al suo posto, fu messo James Isaac (Jason X, 2001). L'esperienza compiuta da quest'ultimo nel reparto effettistico al fianco di David Cronenberg si fa notare con l'alto tasso splatter che soddisferà chi, nei film horror, ama decapitazioni, amputazioni e sangue. Sul piano strettamente registico, però, lsaac non va al di là di uno stile televisivo, e anche gli stratagemmi per intimorire il pubblico appaiono decisamente risaputi. Innegabile che la costruzione del cattivo Max Jenke sia una sintesi del Freddy Krueger di Nightmare - dal profondo della notte (1984) e dell'Horace Pinker di Sotto shock (1989) entrambi film di Wes Craven. Come Pinker, Jenke diviene entità elettromagnetica; come Freddy, manipola l'inconscio e le percezioni. Brion James e Lance Henriksen, entrambi in parte, si sforzano di dare spessore a un plot decisamente bucherellato. Ridicolo il figlio Scott (Aron Eisenberg) che si spaccia per metallaro ma che sembra, rimanendo in tema anni '80, Den Harrow sovrappeso. Buona l'effettistica e abbastanza violente alcune scene ma poca la paura e la tensione. Sufficiente come horror, anche se la storia tendenzialmente slasher e lo stile con cui è trattata tradiscono gli anni che il film ha sul groppone. Vedibile con riserva.

TRIVIA

James Isaac (1960-2012) dixit: "David Cronenberg sapeva che volevo dirigere ed era il mio obiettivo. Mi ha fatto entrare nel suo mondo e potevo fargli tutte le domande che volevo su quello che faceva. Gli chiedevo: "Perché l'hai bloccato in quel modo" o "A cosa stavi pensando?" Mi ha davvero permesso di becchettargli in testa" (IMDb.com).

⟡ Brion james ha sostenuto in parecchie interviste che, di tutti i ruoli interpretati, quello di Max Jenke è il suo preferito. Brion James è morto il 7 agosto 1999 per un attacco cardiaco all'età di 54 anni. 

⟡ Il film è vietato ai minori di 18 in Finlandia e in UK. In Australia (nel Queensland) è addirittura bandito.

Titolo originale

The Horror Show

Regista:

James Isaac, David Blyth [non accreditato]

Durata, fotografia

95', colore

Paese:

USA

Anno

1989

Scritto da Exxagon nell'anno 2009; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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