la Casa di Helen

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Voto:

Jesse (Arye Gross) va ad abitare con Kate (Lar Park-Lincoln) nella casa costruita dal suo trisavolo per la moglie Helen e nella quale dove furono uccisi i suoi genitori. Jesse scopre che Nonnino (Royal Dano ), così viene chiamato dal pronipote, aveva trovato un teschio dai poteri magici, fra i quali il tenerlo in vita in eterno con l'unico vincolo di non separarsi mai dall'oggetto. Presenze malvagie congiurano per rubare a Nonnino il teschio.


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LA RECE

Non espressamente sconsigliato perché nel suo genere (horror comedy per ragazzini) sa anche essere simpatico. Ad ogni modo, non è materiale di rilievo.

Titolo italiano fin troppo inquietante per il secondo capitolo della breve saga horror-comedy esordita con Chi è sepolto in quella casa ? (House, 1986) e prodotta da Sean Cunningham, lo stesso portafoglio dietro Venerdì 13 (1980) e l'Ultima casa a sinistra (1972). Se il primo capitolo della serie aveva divertito, fra brividi e trovate buffe, anticipando, in qualche modo, lo splatterstick de la Casa 2 (1987) di Raimi, House II non dimostra nessuna volontà di spaventare lo spettatore ma, piuttosto, d'intrattenerlo con una commediola in stile Disney. Gli elementi per divertire i prepuberi ci sono tutti: avventura, gente in costume, cuccioli di mostro a ricordare la Storia infinita (1984), buoni sentimenti, romanticherie, battute e scazzottate. Ne consegue che la Casa di Helen, citato in qualche fonte anche come la Casa 6, non è certo il film che farà la felicità dell'appassionato di horror, e c'è da chiedersi se fosse il caso di dare un seguito di tale fatta al film dell'86 che, nonostante i limiti, rientrava abbastanza degnamente nel genere di paura. A livello tecnico si segnala una scenografia abbastanza curata e i nostalgici rimandi agli anni '80 con tanto di festa in casa a suon di musica pop con annesso stile di ballo. Fra i momenti più riusciti, l'entrata in scena dell'elettricista/avventuriero esperto di varchi spazio temporali interpretato da John Ratzenberger, noto doppiatore dei film Pixar. Il resto è superfluo in quest'horror per bambini. Segue House IV: presenze impalpabili (1991) con un salto numerico poiché the Horror show del 1989 (House III per il mercato internazionale e la Casa 7 - horror show in Italia) non fa parte della saga ed ha obbligato i produttori ad una titolazione confusa.

TRIVIA

⟡ Questo fu il primo film diretto da Ethan Wiley, il secondo ed ultimo sarà: gli Adoratori del male (1998). 

⟡ Roger Corman fu produttore esecutivo di questo film, anche se non appare nei credits. 

⟡ Dietro il costume della scimmia, alla festa, c'è l'attore Kane Hodder, che fu Jason Voorhees nella saga di Venerdì 13, dal capitolo VII al X.

Titolo originale

House Il: The Second Story

Regista:

Ethan Whiley

Durata, fotografia

88', colore

Paese:

USA

Anno

1987

Scritto da Exxagon nell'anno 2006; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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