il Castello Maledetto
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Voto:
I coniugi Waverton, Philip (Raymond Massey) e Margaret (Gloria Stuart) stanno guidando verso Shrewsbury insieme al loro amico Penderel (Melvyn Douglas) ma, a causa di un temporale, rimangono bloccati in una zona rurale del Galles. I tre cercano rifugio nella casa del livido Horace Femm (Ernest Thesiger) che vive con la sorella sorda Rebecca (Eva Moore) e il sinistro maggiordomo Morgan (Boris Karloff). In quella casa spoglia e tetra giungono altri due viaggiatori, l’industriale Sir William Porterhouse (Charles Laughton) terribilmente friendzonato dalla ballerina Gladys (Lilian Bond) che da subito si interessa a Penderel. La situazione volge al peggio quando il maggiordomo si ubriaca e va ad aprire la porta della stanza in cui viene tenuto segregato Saul Femm (Brember Wills), il folle figlio piromane.

LA RECE
Tra gli anni Venti e Trenta fiorisce il sottogenere "Old Dark House" che sostituisce il soprannaturale gotico con una cifra umana (criminale o patologica) mascherata da mistero. L'adattamento Universal del romanzo "Benighted" rappresenta l'apogeo della formula: Whale fonde espressionismo tedesco e cast stellare (Karloff, Laughton, Stuart) in un thriller domestico magistralmente orchestrato.
Alla fine del 1920 (the Bat, 1926; il Castello degli spettri, 1927) e per tutti gli anni '30 (the Cat creeps, 1930; Il Fantasma di mezzanotte, 1939; il Gorilla, 1939), fiorì un sottogenere di film horror, battezzato dalla critica anglosassone "Old Dark House" - che, partendo sovente da lavori teatrali, operava una sistematica desacralizzazione del gotico tradizionale. L'elemento soprannaturale veniva metodicamente espulso dalla narrazione, sostituito da una razionalità criminale (in questo specifico caso si tratta di ir-razionalità psicologica), che si maschera da mistero; la casa infestata diventa teatro di macchinazioni umane, palcoscenico di cupidigie familiari che si articolano attraverso elaborati inganni. L'adattamento Universal del romanzo "Benighted" di J.B. Priestley rappresenta l'apogeo di questa tradizione. James Whale, reduce dal trionfo di Frankenstein (1931), pare che fosse rimasto colpito da Il Castello degli spettri (1927) e voleva un progetto con un mix simile di brivido e commedia; così, a discapito del registro comico, costruì un ecosistema visivo che attinse parecchio dall'espressionismo tedesco: le geometrie di luce de il Gabinetto del Dr. Caligari (1920) vengono ricodificate per servire una narrazione più affine al gotico e con marcati spunti sentimentali. Il casting rivela una strategia produttiva raffinata: Boris Karloff porta con sé l'aura inquietante forgiata nel laboratorio del dottor Frankenstein, mentre Ernest Thesiger anticipa la perversità aristocratica che perfezionerà come Pretorious in la Moglie di Frankenstein (1935). Charles Laughton, futuro Quasimodo in Notre Dame (1939), e Gloria Stuart - destinata a un tardivo riconoscimento da parte dell'Academy con Titanic (1953) - completano un ensemble che funziona come costellazione di personalità cinematografiche in formazione. Ci sono diversi momenti decisamente eccellenti, su tutti la sequenza nella quale Gloria Stuart si spoglia mentre parla con Eva Moore, mentre la telecamera focalizzata sul volto delle due donne che viene distorto in quanto riflesse dagli specchi presenti nella camera. C'è un'elegante scena in cui Gloria Stuart si trova di fronte al tavolo da pranzo facendo figure di animali in silhouette sul muro e poi un'altra figura appare improvvisamente. Impossibile, inoltre, non notare la sensualità di Gloria Stuart, vestita con un abito da sera di raso rosa pallido in quanto il regista Whale voleva che lei sembrasse “una bella fiamma" quando Morgan la inseguiva per i corridoi; e si noti anche l’emancipazione dell’altra figura femminile Gladys. Il tutto culmina in un meraviglioso climax in cui Raymond Massey deve affrontare il piccolo e folle Bember Wills, un villain davvero inquietante che ci si presenta per minuti solo come mano appoggiata sul corrimano della scala. Se la messa in quadro è magistrale, lo stesso non si può dire della scrittura della storia e di come i personaggi interagiscono con essa: ad esempio, non sappiamo nemmeno perché i Waverton stiano viaggiando attraverso i boschi del Galles con Penderel come come amico aggiunto; oppure, certi personaggi tendono ad essere marginalizzati nel prosieguo della faccenda, come è il caso della sorda Rebecca o, soprattutto, del fratello Horace Femm. Nondimeno, il modo in cui tutto viene concertato e l’atmosfera complessiva del film risultano di alto livello, tantopiù confrontando questo film con il remake realizzato dalla Hammer e da William Castle, il Castello maledetto (1962). Da recuperare e rivalutare, uno di quei film ormai quasi centenari ma assolutamente non noiosi.
TRIVIA
Gloria Frances Stewart (1910-2010) dixit, nel 1988, cioè prima del premio Oscar vinto con Titanic, a propostito del fatto che non firmò un contratto di eslcusiva con la Paramount: “Penso che avrebbe fatto la differenza. Avrei potuto continuare a fare film. Penso a quelli che hanno iniziato con me: Bette Davis, Ginger Rogers, Olivia de Havilland. Mi sarebbe piaciuto vincere un Oscar, recitare in una o due delle cose che tutti hanno fatto. Quindi quella parte me ne pento. Ma devo pensare a quello che è successo, a loro, ai tanti matrimoni, ai problemi con i figli, alle difficoltà di carriera: non cambierei nessuna delle loro vite con la mia. Sono molto fortunata, credo. Ho avuto una vita felice e appagante.” (IMDb.com).
⟡ Questo film è il primo per il quale Boris Karloff ottenne il riconoscimento ufficiale di protagonista. Il suo nome era stato lasciato fuori dai pacchetti pubblicitari di Frankenstein (1931) e accreditato solo nei titoli di coda di quel film.
⟡ Il film fu considerato perduto per diversi anni e venne recuperato solo grazie all’insistenza del regista Curtis Harrington, amico di James Whale. Egli, per anni, sollecitò gli Universal Studios affinché si cercasse tra gli archivi polverosi il tesoro perduto. Poi, nel 1968, quando la speranza sembrava affievolirsi, Harrington riuscì finalmente a scovare una copia sopravvissuta nei sotterranei dello studio. Non si accontentò della scoperta: con abile diplomazia persuase i responsabili della George Eastman House a investire nel recupero di quel patrimonio fragile. Fu così che la prima parte del film, ormai deteriorata dal tempo, venne pazientemente ricostruita attraverso un nuovo duplicato, mentre il resto della pellicola fu sottoposto a un accurato lavoro di restauro che le restituì dignità e splendore.
⟡ Un poster di questo film è stato venduto da Christie's a New York nel dicembre 1991 per $ 48.400, rendendolo, all'epoca, il poster più prezioso mai venduto.
⟡ Gloria Stuart riferì che Melvyn Douglas e Raymond Massey avevano odiato girare la sequenza di apertura, che era una ripresa notturna in cui la temperatura era molto bassa. Anche lei patì il freddo ma siccome era nuova nel mondo del cinema evitò di lamentarsi.
⟡ In questo film, Boris Karloff interpreta il maggiordomo dell’attore Ernest Thesiger. In The Ghoul (1933) girato in Gran Bretagna un anno dopo, Thesiger interpreta il maggiordomo di Karloff.
⟡ All'inizio del film Melvyn Douglas canta una parodia di "Singin' in the Rain", il che sembrerebbe uno strano anacronismo poiché “Cantando sotto la pioggia” uscì solo nel 1952, ma la canzone vera e propria uscì, in effetti, nel 1929.
⟡ Sul set di questo film si ebbe il noto litigio fra James Whale e Boris Karloff che portò all’interruzione della loro collaborazione professionale e personale (non si parlarono mai più!), motivo per cui fu ingaggiato Claude Rains per il ruolo di protagonista ne l’Uomo Invisibile (1933).
⟡ Il film approdò in TV solo nel 1994 a causa di problemi di copyright derivanti dal remake del 1963.
⟡ L'automobile dei Waverton è una francese Avions-Voisin C3.
⟡ L'attore che interpreta l'anziano padre, Sir Roderick Femm, è accreditato come un uomo di nome John Dudgeon, ma in realtà è stato interpretato da Elspeth Dudgeon, una donna.
Fast rating
Titolo originale
the Old Dark House
Regista:
James Whale
Durata, fotografia
72', colore
Paese:
USA
1932
Scritto da Exxagon nel settembre 2025 + TR; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0