Contronatura

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Voto:

In una notte buia e tempestosa, una compagnia di persone ricche e corrotte trova rifugio nella villa abitata da Uriath (Luciano Pigozzi) e dalla madre medium (Marianne Leibl). I poteri soprannaturali della donna smascherano le vite innaturali degli ospiti, fino al tragico epilogo.

LA RECE

Ghost-story gotica con una buona sottolineatura delle atmosfere e qualche tentativo di erotismo saffico ma senza eccessi. Uno dei migliori Margheriti.

Ghost-story dagli insoliti toni gotici senza segrete né ragnatele ma molta atmosfera; per alcuni, il miglior film di Margheriti. Se la prima parte del film può risultare un po' lenta, il limite viene meno con l'inizio dei flashback che rivelano i torbidi retroscena delle vite dei protagonisti. Margheriti evita l'effetto truculento per concentrarsi sulla costruzione dei personaggi i quali, con le loro vite equivoche, sono assolutamente in linea con i temi del sexy-giallo anni '60. Diverse le scene d'erotismo saffico che, però, viste con occhio moderno, non paiono così tanto trasgressive. L'intrigo che lega i personaggi ha toni prosaici ma il film termina in una gradevole dimensione metafisica. Margheriti dovette procedere in un clima di pesanti ristrettezze economiche ma la nostra gente non ha mai difettato in inventiva: "Volevo che durante la seduta spiritica, la cinepresa inquadrasse dall'alto il cerchio composto dalle mani unite dei partecipanti seduti intorno al tavolo [...] poi mi sarebbe piaciuto che la macchina da presa scendesse fino al centro del tavolo per poi panoramicare sui primi piani... Ma il film era molto contenuto nei costi, e non avevo soldi per affittare un dolly, che comunque non saremmo riusciti a montare nel salone... Ne parlai con rimpianto a Riccardo Pallottini, il mio operatore, che mi rispose: Non c'è problema... lo possiamo fare. Be', fu una cosa incredibile, Riccardo si fece legare una corda ai piedi e con una carrucola venne issato a testa in giù quasi fino al soffitto, al centro del tavolo, e con la cinepresa in mano si fece calare fino a poche decine di centimetri sul tavolo per poi, con un colpo di reni, inarcarsi per realizzare i primi piani" (Nocturno dossier 80, 2009). Onore all'eroe Pallottini. Abbastanza solide le interpretazioni: in testa, Luciano Pigozzi, buon amico di Margheriti che recitò in 17 sue pellicole e si guadagnò il soprannome di "Peter Lorre italiano" per la sua somiglianza con l'attore ungherese. Poi, altri volti noti del cinema di genere italiano: Dominique Boschero (l'Iguana dalla lingua di fuoco, 1971; Tutti i colori del buio, 1972; Chi l'ha vista morire? 1972; il Prato macchiato di rosso, 1973) e Giuliano Raffaelli (i Lunghi capelli della morte, 1964; Sei donne per l'assassino, 1964; la Morte ha fatto l'uovo, 1968). Il film si conclude con una scena inaspettata nella quale Margheriti riprende qualcosa di già visto in un altro suo film, i Criminali della galassia (1965), e che diverrà memorabile grazie a Kubrick in Shining (1980) il quale, però, apporterà una variazione. Da rispolverare.

TRIVIA

⟡ Agli inizi degli anni '60, il produttore Horst Wendlandt chiese all'attore Fuchsberger, nel film Ben Taylor, di interpretare un personaggio di nome James Bond dopo che gli erano stati offerti i diritti dallo scrittore Jan Fleming. Fuchsberger non si limitò a rifiutare il ruolo ma mise in guardia il produttore da un'avventura economica di quel genere che, secondo il suo modesto parere, si sarebbe rivelata troppo dispendiosa. Ovviamente è seguito un pentimento di dimensioni colossali. 

⟡ L'attrice Marianne Cock, nel film Vivian Taylor, aveva anche lavorato con Sergio Leone nel film Per un pugno di dollari (1964). Tuttavia, la stessa Cock non si è mai considerata un'attrice di talento, e fra il 1971 e il 1974 è tornata a studiare medicina all'università e ha praticato come internista all'Ospedale di Monaco fino al 1997; è dallo stesso anno che non appare più sullo schermo.

Regista:

Anthony M. Dawson [Antonio Margheriti]

Durata, fotografia

91', colore

Paese:

Italia, RTF

Anno

1969

Scritto da Exxagon nell'anno 2007; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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