Jason va all'inferno
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Voto:
L'FBI fa a pezzi Jason (Kane Hodder) ma il cuore ancora pulsante del mostro viene ingoiato dal patologo dell’obitorio che, quindi, assume la sete di sangue del mostro umano. Lo spirito di Jason passerà di corpo in corpo nel tentativo di uccidere Jessica (Kari Keegan) e sua figlia, in quanto le due, di discendenza Voorhees, sono le sole che potrebbero eliminarlo. Nella lotta contro Jason, Jessica sarà aiutata da un giovane di belle speranze e da Craighton Duke (Steven Williams), un cacciatore di taglie che sembra saperla lunga sull'assassino del Crystal Lake.
LA RECE
Deriva di uno dei mostri sacri dello slasher verso i lidi del fantastico. Pur così, lavoro energico e citazionista come piace agli horror fan.
Nono capitolo del franchise per il quale la New Line s’impegnò non poco. Reso il paranormale l’elemento più evidente, la presenza del villain si fa limitata; nonostante ciò, il tasso splatter e di violenza volano alti come mai prima, sempre che non incappiate nella versione circolata in Italia e corrispondente alla versione R-rated USA. Il fatto che lo spirito malefico di Jason s’incarni in personaggi differenti facilita la possibilità di creare nuove occasioni per fare danni ma a molti non sfuggì che la soluzione del “contagio” da corpo a corpo tramite entità vermiforme ricordasse l’Alieno (1987) di Sholder. Il regista Adam Marcus, fra citazioni e spunti presi altrove, riesce a tenere alta la tensione e si permette anche di giocare con le paure e le attese dello spettatore. Buona anche la figura del cacciatore di taglie Creighton Duke, per quanto la recitazione di Williams paia un poco stucchevole. Il fatto che si scopra solo ora che Jason ha una sorella, invece, suona come una soluzione da telenovela sudamericana. A parte le solite insensatezze, Jason Goes to Hell: The Final Friday è il miglior sequel della saga fino a questo punto. La mano guantata e artigliata che si vede solo alla fine anticipa Freddy vs Jason, il trait d'union fra le due epopee horror che, però, troverà compimento solo dieci anni dopo. Il body count, se non mi è sfuggito nulla, si attesta a un ragguardevole 22. Seguirà Jason X (2001).
TRIVIA
Adam Marcus (1968) dixit: “Il volto della paura è spaventoso solo se non lo si vede mai. Ciò che è nell'ombra fa davvero paura. Ciò che è esposto diventa banale. Prendete Darth Vader, mascherato... cazzo, così sì che è cattivo e fa paura! Senza maschera è solo un melone viola che una volta era Hayden Christensen” (deadentertain-ment.com).
⟡ La toppa sulla spalla sinistra dell'uniforme della polizia di Crystal Lake indica che il lago si trova nella "Cunningham County". Questo è un omaggio a Sean Cunningham, pro-duttore del film e produttore e regista del primo Venerdì 13 (1980).
⟡ Oltre al suo ruolo di Jason e di una delle due guardie di sicurezza, di Kane Hodder è anche il braccio di Freddy Krueger che si vede alla fine del film.
⟡ Nella stazione di polizia, Steven non è ovviamente ammanettato con reali manette, visto che salta e si fa passare le mani sotto le gambe allargando le braccia più di quello che potrebbe se fosse realmente ammanettato. Se si osserva attentamente, le sue mani sono legate da un laccio.
⟡ Il cuore nero di Jason verrà usato anche in Dal tramonto all'alba (1996) come cuore dell'Uomo Scimmia.
⟡ La giostra di metallo, tipo quadrato svedese, che sta davanti a casa Voorhees fu usata anche nel film gli Uccelli (1963) di Hitchcock.
⟡ La cassa nel sotterraneo di casa Voorhees è proprio la stessa dell'episodio "The Crate" nel film Creepshow (1982) di Romero.
⟡ Il Necronomicon che si trova in casa Voorhees è quello usato ne l'Armata delle tenebre (1992), film al quale la KNB Effects lavorò poco prima di dedicarsi a questo IX capitolo della saga di Jason; pare che il libro, però, fu usato senza avvertire colui che lo aveva creato, Tom Sullivan, e questo lo fece molto arrabbiare, anche perché non venne pagato.
⟡ La daga che dovrà infilzare Jason è quella usata ne la Casa 2 (1987) di Raimi.
Titolo originale
Jason goes to Hell: The Final Friday
Regista:
Adam Marcus
Durata, fotografia
87', colore
Paese:
USA
1993
Scritto da Exxagon nell'anno 2010; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0
