l'Alba dei morti dementi 

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Voto:

Shaun (Simon Pegg) è un giovane londinese sotto la media: lavoro poco gratificante, ragazza poco contenta della relazione, famiglia incasinata. Quando la fidanzata Liz (Kate Ashfield) lo lascia, l'unico amico che consola Shaun è il nullafacente Ed (Nick Frost). Dopo una notte di bevute, Shaun ed Ed si accorgono che la città è invasa dai morti viventi che possono essere terminati solo distruggendo loro il cervello. I due tentano il recupero di Liz, di una coppia di amici e della famiglia di Shaun, per poi rifugiarsi al pub Winchester.

LA RECE

La variazione della storia di Romero in salsa british funziona: Pegg e Frost, amici nel film come nella vita, paiono divertirsi molto.

Primo film della trilogia "The Blood and Ice Cream", aka Cornetto Trilogy, ideata da Simon Pegg ed Edgar Wright poi completata da Hot fuzz (2007) e the World's end (2012), entrambi consigliati. La Notte dei morti dementi è un divertito omaggio al Dawn of the dead (Zombi, 1978) di George Romero, in coda a una serie di pellicole che ad inizio millennio hanno omaggiato o si sono rifatte in qualche modo al suddetto regista e alla sua idea dei morti deambulanti: 28 giorni dopo (2002), il remake l'Alba dei morti viventi (2004), Benvenuti a Zombieland (2009), il serial the Walking dead (2010). Nonostante il film sia una parodia horror incentrata sulla presenza dei cadaveri redivivi, Pegg e Wright, coautori della sceneggiatura, dedicano molti minuti a inquadrare il protagonista, i suoi problemi con la fidanzata annoiata dalla vita piatta offertale, l'amico Ed simpatico ma dallo stile di vita parassitario, la madre e il suo strano marito interpretato dal simpaticissimo Bill Nighy. Si potrebbe dire che l'Alba dei morti dementi sia una horror-comedy che illustra in maniera molto particolare la rivincita di un perdente, Shaun, che passa dalla nullità alla gloria. La variazione della storia di Romero in salsa british funziona: Pegg e Frost, amici nel film come nella vita, paiono divertirsi molto nei ruoli e sono in assoluta sintonia. L’attuale stile inglese di fare horror, ben distante dagli estetismi un po' barocchi della Hammer, si rifà a una messa in scena il più possibile naturale e lo stesso si può dire della recitazione. Divertenti le situazioni comiche e le battute, spesso un po' rimaneggiate in riscrittura per il doppiaggio italiano. Se la dimensione comica del film si mantiene equilibrata per tutto lo svolgimento, la storia ha un'evidente progressione splatter passando da un inizio film privo di sangue, sino a un finale d’assedio presso il pub Winchester. Divertente il montaggio conclusivo che mostra i morti viventi integrati nella società come concorrenti in quiz televisivi, operai o altro, cosa poi recuperata ed espansa in Fido (2006) altra peculiare zombi-comedy. Buono il reparto effettistico e più che buono il lavoro del regista Wright che dimostra non solo di saper mantenere un elevato dinamismo dell'azione per tutta la durata del film, cosa non sempre usuale per le pellicole prodotte in terra d’Albione, altresì di trattare con rispetto sia il lato comico della storia sia quello horror. L’unica cosa irrispettosa rimane il titolo italiano. Horror per tutti.

TRIVIA

Edgar Wright (1974) dixit: “I critici dovrebbero pensare al fatto che magari il pubblico dei film appena usciti nelle sale potrebbe-ro voler scoprire da soli le sorprese che hanno da offrire i film” (IMDb.com).

⟡ Il film è costato circa 4 milioni di dollari e ne ha incassati 30. 

⟡ Il pub Winchester si trova in Monson Road, New Cross (Londra). 

⟡ Molte delle comparse zombi erano dei fan della serie tv Spaced (1999) diretta da Edgar Wright, in cui compariva Simon Pegg e Nick Frost. I fan furono ingaggiati tramite il sito internet della trasmissione. Gli zombi che non rientrarono nei credits vennero pagati una sterlina al giorno, una specie di omaggio a ciò che fece Romero girando il Giorno degli zombi (1985) nel quale le comparse vennero pagate un dollaro. 

⟡ La donna che i due protagonisti trovano zombizzata in giardino è Mary: la breve storia della sua trasformazione in non-morta viene narrata nel numero 1384 del fumetto britannico 2000AD, messo in vendita il 7 aprile 2004. Il racconto s'intitola "There's Something About Mary" ed è stato scritto da Pegg, dal regista Wright e disegnato da Frazer Irving. Per di più, Mary lavorerebbe al Landis Supermarket, un riferimento al regista John Landis che diresse un Lupo mannaro americano a Londra (1981) e, contemporaneamente, un riferimento alla catena inglese discount Londis. 

⟡ Il videogame a cui gioca Ed durante il film è “Timesplitter 2”. 

⟡ In autobus, davanti a Shaun, un ragazzo indossa le cuffie: sta ascoltando "Kernkraft 400" degli Zombie Nation, pezzo usato nel videogioco del Commodore 64 "Lazy Jones" (1984). 

⟡ Quando il gruppo di protagonisti esce dall'appartamento di Shaun, tutti hanno un'arma ma solo Shaun usa la propria semplicemente perché solo quella dell'attore era finta. 

⟡ Shaun sgrida Ed per aver usato il termine "zombie" riferendosi ai non-morti. Un riferimento al fatto che nel film la Notte dei morti viventi (1968) non si utilizza mai quel termine. 

⟡ Cercando sulle Pagine Gialle, Shaun trova il numero di un ristornate italiano che si chiama Fulci's, un chiaro riferimento al nostro regista Lucio Fulci. 

⟡ Nick Frost si rasò i genitali in modo da avere un continuo prurito per la ricrescita dei peli, grattandosi quindi con maggior naturalezza come richiedeva il copione. 

⟡ Il poster di Battle royale (2000) in casa di Shaun è stato disegnato da Fred Deakin, membro del gruppo musicale Lemon Jellÿ, i cui pezzi compaiono nella soundtrack del film. 

⟡ Romero fu così positivamente impressionato dal lavoro di Pegg e Wright che li volle come zombie-comparse ne la Terra dei morti viventi (2005). 

⟡ Nel negozietto etnico, uno speaker radiofonico dice qualcosa in lingua indiana. La traduzione è: "La gente si sta risvegliando dalle proprie tombe". 

⟡ Lo storico effetto sonoro Wilhelm Scream può essere udito sullo sfondo quando arrivano i soldati a recuperare i protagonisti. 

⟡ Uno dei poster in casa di Shaun riporta la scritta SI BEGG: non è un riferimento a Simon Pegg ma a Simon Begg, dj e produttore di Leicester. 

⟡ Il posto di lavoro di Shaun si chiama Foree Electric, omaggio al Kenn Foree di Zombi. 

⟡ Quando Shaun si reca al negozio la prima volta, un lavoratore per la strada sta ascoltando la radio che trasmette la notizia di una sonda spaziale rientrata sulla Terra impattando in UK. Questo è un riferimento a la Notte dei morti viventi in cui la spiegazione offerta, per la presenza degli zombi, anche se in maniera non palese, era un satellite tornato da Venere. 

⟡ Chris Martin dei Coldplay compare nei panni di se stesso alla fine del film per promuovere il ZombAid ma partecipò al film anche come comparsa zombi.

Titolo originale

Shaun of the Dead

Regista:

Edgar Wright

Durata, fotografia

99', colore

Paese:

UK

Anno

2004

Scritto da Exxagon nell'anno 2007; testo con licenza CC BY-NC-SA 4.0

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